Questa Bacheca è ancora vuota. Invita solsimi a scrivere un Post!
Mi descrivo
50 anni...(sigh), di aspetto estremamente giovanile....o almeno continuo a crederlo (anche se la pancetta.....) 173 cm. moro dall'abbronzatura facile, sposato. Il mio lato positivo è anche quello negativo: sono un libro aperto, ma anche se ciò mi ha esposto a sofferenze, continuo a ritenere che l'approccio al prossimo debba avvenire nella massima sincerità, infatti....sopra l'ho scritto della pancetta ^_^
Su di me
Situazione sentimentale
sposato/a
Lingue conosciute
-
I miei pregi
solare,sincero,discretamente autoironico
I miei difetti
presuntuoso, dispersivo, forse narcisista? (non dite che lo avevate capito!)
Amo & Odio
Tre cose che amo
amicizia
musica
mare
Tre cose che odio
razzismo
ipocrisia
falsità
I miei interessi
Vacanze Ok!
Spiagge incontaminate
Vacanze Ko!
Villaggio turistico
Passioni
Suonare
Musica
Lettura
Musica
Blues
Rock
Cucina
Piatti italiani
Cinese
Libri
Psicologia
Fantascienza
Sport
Vela
Surf
Film
Azione
Libro preferito
sono tanti
Meta dei sogni
Australia e Nuova Zelanda, Isole dell'Oceano Indiano
Film preferito
sono tanti
Premessa: la voglia di comunicare mi ha
condotto su queste strade elettroniche, dato che su quelle
asfaltate, la frenesia di tutti, nega l'essere.
P.S. ma la descrizione di me, non sarà mica da......piacione? Se
così fosse, .........chiamate lo psicologo!!!
RIASSUNTO.....parte 1
E' UNA SERA COME TANTE! LA TV DIALOGA AD
UNA BOTTIGLIA SEMIVUOTA ED IL LIQUIDO DEL BICCHIERE SCENDE IN ME,
SENSAZIONI CALDE MI AVVOLGONO ED ORA VOGLIO TENTARE DI DARE UN
ORDINE A TUTTI I MIEI PENSIERI E TUTTE LE IMMAGINI CHE
VAGANO NELLA MIA MENTE : In strada il pallone rotolava e dietro si correva gioiosi;
quaderni da inchiostrare e libri per conoscere attendevano sul
tavolo della cucina; mi affacciavo su quel mondo in bianco e nero
e volavo dalla savana allo zecchino d'oro.
Le prime domande si ergevano, gli impulsi di libertà nascevano,
cominciavo a sovrapporre mattoni per costruire la mia
persona.............fine parte 1
RIASSUNTO.....parte 3
.....Tante esperienze, tante meraviglie,
tante tristezze erano con me:
Storie ho conosciuto nei 18 mesi con i ragazzi d'italia, storie ho
incontrato, con le quali ho cercato di integrare la mia, nella mia
strada è passata PAOLA, ho tentato di dialogare con ALESSANDRA, ho
vissuto l'illusione di MARINA e quel sogno divenuto poi Gandissima
Amicizia di MARZIA.
E sempre, questo sentimento fondamentale nella vita, mi è stato
compagno:
Amicizia è ciò che mi ha fornito equilibrio, nel ricevere e nel
donare, quando lacrime mi han bagnato per una storia non mia,
quando il sorriso mi ha avvolto per la felicità
altrui.....fine parte 3
RIASSUNTO.....parte 2
.....Una fame mi attanagliava, la fame
di rapporti interpersonali, di socialità, di conoscenza
dell'uomo. Aiuto cercavo per capire me ed altro.
L'esperienza di comitiva iniziò e assaporavo il piacere del
gruppo, il raffronto con pensieri diversi, stimolante il proporre
idee, costruttivo ascoltarne.
L'incostanza era dell'età, venne il buio tempo dell'apatia, del
sognare quotidianamente, del camminare soli nel proprio mondo. le
paure avevano la meglio.
E fù il tempo dell'altra metà della vita: la conobbi con
ANNAMARIA.
Cosa accadeva al mio essere fisico? Cosa accadeva al mio essere
mentale?
Le risposte si presentavano un giorno dopo l'altro, le paure si
riaffacciavano.Che vasta gamma di sensazioni portava la
conoscenza.....fine parte
2
RIASSUNTO.....e.....conclusione
.....Tutto ciò trascritto nelle parti
precedenti, appartiene a quanto lasciato su un foglio una sera di
vari anni fà, in uno di quei momenti in cui il vissuto si manifesta
davanti agli occhi e per compagna c'è solo la calda vibrazione di
una chitarra, anche se bussano alla porta ed il telefono
squilla.
Fortuna che lo spazio di un viaggio della mente non si è dilatato,
quel viaggio non conduceva in nessun luogo , se non nel luogo dei
non.
Ma i piedi erano ben ancorati in terra, e nei momenti di moto,
conducevano per strade che mi permettevano di dialogare a voci
diverse e di guardare gli occhi del mondo, e così ora son giunto su
questi sentieri elettronici, per me ancora impervi, ma con la
voglia di esplorare io vado; e se perTEil dialogo è sinonimo di piacere,
del gusto di sapori nuovi, allora sediamo assieme, commensali in
una tavola imbandita di possibilità espressive. COMUNICHEREMO
CHE...........................