Dirle dovrei ciò che per ella provo
ma dinanzi a cotanta beltà l'ardir non trovo
per esternar i sentimenti
e a soffri continuar devo
Profilo BACHECA 115
Come una voce smarrita nel tempo
mi bisbiglia con sibili e fruscii
forse qualcosa di vero e di fosco
forse un verso perso..in un bosco
E quando camminavi da solo,ti passavano davanti agli occhi le poesie
come se fossero state immagini e non parole.
Cerco pace ..invano
dove gli altri non guardano
Dove il rumore del mare
copre ogni voce
Quando la testa non gira faccio girare il cuore.
È tutto quello che ho.
È incredibile come si possa essere luridi e sublimi allo stesso tempo.
Non mi scuso mai per il disordine
Essere felici è una cosa seria.
Siede di fronte a te con quello sguardo dolce
e nel mentre la senti triste...perchè?
Legge nel cuore..ti punta e aspetta.
Era un bel mattino per uccidere.
Grigie nubi impenetrabili oscuravano il sole. La città era cupa e quieta proprio come piace a me. Camminavo con passo rilassato ma deciso, senza fretta, sapendo di essere perfettamente in oraio. Inizia a cadere una leggera pioggerellina e penso sempre più convintamente che si, è proprio un bel giorno per uccidere.
C'è poco da notare intorno, tranne una donna con un trench scuro e pellicciotto apparentemente elegante ,guanti di pelle e un cappello da diva che sgrida un cagnolino intento a inzupparsi egregiamente.
Dopo un breve tragitto, la donna arriva ad un grande condominio. Aprì la porta ed entrò velocemente. Sbircio dal lato opposto della strada per vedere se prende l'ascensore o le scale. Sceglie l'ascensore e dopo qualche secondo la vedo sparire dietro le porte automatiche.
Dopo pochi minuti la luce di una stanza si accese....per non spegnersi più.