Stanotte mi son svegliata
sapevo di averti lasciato accanto a me
Ti ho cercata muovendomi lentamente
affondata nel sonno
Ho mosso una gamba
spingendomi fino in fondo
al bordo del letto
nella speranza di ritrovarti
Ho mosso un braccio
scrutando con la mano
ogni spazio lasciato vuoto
Una sensazione di sconforto
e di tristezza
La consapevolezza di un vuoto intorno
Pensavo....non posso più permettermi
che questi pensieri mi possano ancora privare del sonno
Mi sono girata
ho abbracciato forte il cuscino
Solo allora ti ho sentito
ancora caldo....
Da quando ti ho
non riesco a stare senza di te
...sei il miglior scaldino elettrico
che abbia mai....posseduto...

p.s. dedicata alla Moglie del Sultano...i momenti di sconforto..si superano...eccome...se si superano...

La vita è fatta di polarità. Tutti gli opposti che la nostra coscienza percepisce servono a creare il ritmo della vita. Un ottimo esempio di polarità è la respirazione: inspirazione ed espirazione, movimenti opposti ed incompatibili. Impossibile sottrarci all'inverno, per vivere solo di estati. La polarità domina le nostre vite, il mondo che abbiamo intorno. E' la nostra maniera di percepire la realtà a mostrarci sempre due aspetti: il caldo e il freddo.

La flessibilità consente di rispettare il ritmo naturale degli opposti che è sinonimo di armonia. Dalla polarità nasce l'unità. Dal diavolo e l'angelo nasce Giuly

La donna? Solo il diavolo sa cos’è.. Fëdor Dostoevskij

...me ne basterebbe una...col Sultano....in mancanza anche Calino va bene....

(non mi odiate..vi plego!)