Mi descrivo
Se anche vivessi cent'anni,per mia conformazione mentale ed emotiva ,non riuscirei mai a smettere di considerare ogni esperienza come la prima volta.La mia vita è stata costellata da tante prime volte.Per mia fortuna non sono freddi numeri in un elenco .ma ricordi pieni di un morbido tepore in un angolo prezioso della mia memoria.......LA MIA APPARENZA INGANNA...LA MIA REALTA' STUPISCE.
mondo
Ho visto un posto che mi piace si chiama Mondo
Ci cammino, lo respiro la mia vita è sempre intorno
Più la guardo, più la canto più la incontro
Più lei mi spinge a camminare come un gatto vagabondo…
Ma questo è il posto che mi piace si chiama mondo….
UOMINI
Amico mio,sani e normali sono solo gli uomini
ordinari........quelli del gregge.(Cecov,"Monaco
nero")
voglio
Datemi una suite al Ritz, non la Voglio!
Dei gioielli di Chanel, non li Voglio!
Datemi una limousine, per fare cosa?
Dammi il personale, per fare cosa?
Un maniero a Neufchatel, questo non fa per me.
Dammi la Torre Eiffel, per fare cosa?
Voglio Amore, gioia, buon umore,
non sono i vostri soldi a fare la mia felicità,
io, Voglio morire con la mano sul cuore,andiamo di pari passo,
trovando la mia libertà
così dimenticherete tutti i vostri cliché
benvenuti nella mia realtà.
Sono stanca della vostra buona educazione, è troppo per me!
Io mangio con le mani, io sono fatta così!
Sto parlando molto e sono sincera, mi scusi!
E' finita l'ipocrisia, mi sono rotta!
Sono stanca delle lingue di legno!
Guardami, in tutti i modi, io non vi vedo, sono fatta
così
Voglio Amore, gioia, buon umore,
non sono i vostri soldi a fare la mia felicità,
io, Voglio morire con la mano sul cuore, papalapapapala
andiamo di pari passo, trovando la mia libertà
così dimenticherete tutti i vostri cliché
benvenuti nella mia realtà
...ho bisogno di sentimenti,di parole
di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,di rose dette
presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le
statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli
amanti.
.....magia che brucia la pesantezza delle
parole,
che risveglia le emozioni e dà colori
nuovi
Maggio
E' maggio e io te porto e cerase
P'ogne cerase tu me dà nu vase
Vase azzecuse,vase a
pizzichillo,
Vase cà resatella e cò murzillo
Si te veco me sbatte o core
mpietto
Sta passanno sto tiempo de
cerase
E io t'avverto si nù me rigne e
vase
Me ne trova n'ato chiù sapurit e
carnale
Ca me dà vase da matina a sera