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Mi descrivo
A mò di compensazione del destino,
fu sempre sul tram a mule che Florentino Ariza conobbe Leona Cassiani, la vera donna della sua vita, anche se né lui né lei lo seppero mai, né fecero mai l'amore.
dal libro "L'amore ai tempi del colera" di Gabriel García Márquez
Su di me
Situazione sentimentale
separato/a
Lingue conosciute
Inglese, Spagnolo
I miei pregi
son vero
I miei difetti
son vero
Amo & Odio
Tre cose che amo
vivere....
la verità
il vero amore o l'amore vero!
Tre cose che odio
l'ignavia di tanti
l'odio x tutti
la pigrizia dei più
I miei interessi
Vacanze Ok!
Città d'arte
Vacanze Ko!
Passioni
Viaggi
Musica
Sport
Musica
Folk
Cucina
Stellata
Piatti italiani
Libri
Narrativa
Fumetti
Sport
Calcio e calcetto
Nuoto
Beach volley
Film
Fantascienza
Libro preferito
Meta dei sogni
Sud America, Estremo Oriente
Film preferito
Leon
Ringraziamenti
La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di
buon umore......sarà per questo come mi connetto in Chat la
notte.....grazie a tutti quelli che mi hanno riconosciuto dopo
tanto tempo ed a quelli che si ricordavano ancora di me...
“Una vera amica, per me, è quella che sa tenere un segreto che non
le hai rivelato.”
Terapia di coppia x amanti..
“Perché il sesso – diciamo le cose come stanno, una buona volta –
ripulisce la coscienza come niente al mondo. L’idea che possa
generare sensi di colpa è una perversione, una negazione della
naturalità del desiderio, una roba da malati. È il non farlo che dà
rimorso, mica il contrario.”
Joseph Joubert
Bisognerebbe scegliere per moglie solo una donna che, se fosse un
uomo, si sceglierebbe per amico.
Qualsiasi cosa sua le provocava il pianto: il pigiama sotto il
guanciale, le pantofole che le erano sempre sembrate da infermo, il
ricordo della sua immagine che si spogliava in fondo allo specchio
mentre lei si pettinava per coricarsi, l'odore della sua pelle che
avrebbe persistito sulla sua a lungo dopo la morte. Si fermava a
metà di qualsiasi cosa stesse facendo e si dava un colpo con la
mano sulla fronte, perché all'improvviso ricordava qualcosa che
aveva dimenticato di dirgli. Le venivano in mente di continuo le
tante domande quotidiane a cui solo lui avrebbe potuto rispondere.
Una volta lui le aveva detto una cosa che lei non riusciva a
concepire: gli amputati sentono dolori, crampi, solletico, alla
gamba che non hanno più. Così si sentiva lei senza di lui,
sentendolo dove non c'era più....