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Mi descrivo

i pensieri sono come un soffio di vento impossibili da catturare...

Su di me

Situazione sentimentale

-

Lingue conosciute

-

I miei pregi

-

I miei difetti

-

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. il sorriso
  2. la gentilezza
  3. l'ironia

Tre cose che odio

  1. la totale mancanza di rispetto
  2. nessuna
  3. nessuna

SE FOSSI

se fossi un fiore, avrei petali intinsi di te

se fossi neve, sarei sciolta al tuo tocco

se fossi notte attenderei la luce dei tuoi occhi

se fossi tempesta avrei la quiete del tuo respiro su di me

se fossi dolore oh avrei ferite da curare con i tuoi sorrisi

se fossi un pensiero avrei mille ragioni per giungere a te

non sono nulla di ciò

sono una mente un pò persa, una mente senza tempo, senza casa

con un solo desiderio !

riposare in te.

V.

Ascolto il vento mentre scivoli nei pensieri

non sei ciò che sto guardando

non sei ciò che sfioro

non sei nulla

oscurando la mia mente arrivi in me chi sei

mio effimero sogno!

hai scelto i miei occhi

per posare le tue piccole ali

sei gioia, dolore, pace e tempesta

quell'attimo leggero come una carezza

sei ciò che non è

Sì al di la della gente

Sì, al di là della gente Ti cerco. Non nel tuo nome, se lo dicono, non nella tua immagine, se la dipingono. Al di là, più in là, più oltre. Al di là di te ti cerco Non nel tuo specchio e nella tua scrittura, nella tua anima nemmeno. Di là, più oltre. Al di là, ancora, più oltre di me ti cerco. Non sei ciò che io sento di te Non sei ciò che mi sta palpitando con sangue mio nelle vene, e non è me. Al di là, più oltre ti cerco. E per trovarti, cessare di vivere in te, e in me, e negli altri. Vivere ormai al di là di tutto, sull’altra sponda di tutto… …per trovarti…

SE TU MI CHIAMASSI

Se mi chiamassi, sì,
se mi chiamassi!
Io lascerei tutto, 
tutto io getterei:
i prezzi, i cataloghi,
l'azzurro dell'oceano sulle carte,
i giorni e le loro notti,
i telegrammi vecchi
e un amore.
Tu, che non sei il mio amore,
se mi chiamassi!

E ancora attendo la tua voce:
giù per i telescopi, da una stella
attraverso specchi e gallerie di anni bisestili
può venire. Non so da dove.
Dal prodigio, sempre.
Perché se tu mi chiami
sarà da un miracolo,
ignoto, senza vederlo.

 

PEDRO SALINAS


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