Amante è bello?Non credo! ( di Marta Flavi)
Vorrei sfatare un concetto: amante è meglio? “Quella è l’amante di’…”L’amante vive meglio della moglie”,, “Se rinasco faccio l’amante”,… Sì, vabbè… Se non lo ami, però..Perchè sennò ti trovi al palo. Quando si dice amante si pensa immediatamente a una donna attraente, scaltra, che va molto viziata, più interessata al portafoglio di lui che a lui stesso. Chilometri di letteratura e chilometri di pellicole cinematografiche raccontano di donne così. Ma attenzione: ci sono anche le “altre” amanti, quelle che io definisco “le povere amanti in attesa”. Sono le donne che si innamorano di uomini già occupati, donne che passano la loro vita in attesa: attesa di un incontro d’amore, pieno di passione - certo - ma consumato spesso nella pausa pranzo, quando lui decide e soprattutto è libero. Attesa nelle feste, i Natali, i Capodanni, quando lui in genere le fa gli auguri alle 11 di mattina del 31 dicembre.. E le estati? Lui parte con tutta la famiglia, in alcuni casi ne parla dettagliatamente alla povera amante e lei rimane… in attesa, attesa di una telefonata, di forse un incontro. ma soprattutto del ritorno di lui. In attesa. Possiamo dire che le amanti si dividono in due categorie: le scaltre e quelle che amano davvero ed attendono. Eppoi che fatica: essere sempre carine e comprensive… palestra, completi sexy, buonumore: tutto per rendere l’incontro speciale fino al prossimo…ma quando? Fino al prossimo appuntamento, quando lui deciderà l’ora della passione. E voi… in attesa… Ma in attesa di che? Quale futuro ha un’amante? Quello di essere lasciata per un’altra amante. Un consiglio? L’attesa uccide…Se potete datevela a gambe.