Profilo BACHECA 189
Ti chiederanno: “Come stai?" ma non
ascolteranno le risposte;
ti domanderanno: “Cosa fai?" ma saranno
distratti mentre tu cercherai di rispondere;
ti diranno "Conta su di me", ma alla prima
occasione ti diranno che è un periodaccio e
proprio non possono.
Tante altre cose saranno capaci di dire, perché in
fondo le parole non hanno un costo, ma il tempo
sì, quello è prezioso davvero.
Alcuni si dicono amici, io preferisco chiamarli
educatamente “conoscenti”.
Amo circondarmi di "fiori veri". Quelli di plastica
non mi piacciono perché non profumano.
- Alessia S. Lorenzi
Sono una di quelle donne che i complimenti li riserva solo a chi deve.
Non li spreco e non li regalo ovunque e a chiunque.
Sono una di quelle donne che i complimenti li vuole solo da chi decide lei.
Al primo per educazione ringrazio, al secondo non rispondo, ma al terzo ti “evito”.
È facile essere donne dentro un bel vestito, sculettando sopra un bel paio di tacchi se poi fai della tua “facciata” esteriore il tuo punto di forza.
Donne lo si è nel modo di porsi, nella gestione delle persone che si ha attorno.
Si è donne quando si sceglie a chi donarsi e si è donne quando si mette a “cuccia” chi diritti non ne ha.
Odio quelle persone uomini o donne che siano che hanno sempre una parola “mielosa” per tutti.
Io non sono “per tutti”,
tanto “tutti” non fanno e non faranno mai per me.
( Silvia Nelli )
Non sempre devi chiedere il permesso. Non devi chiedere il permesso per fermarti a riposare, per piangere, per tamponare le tue ferite. Hai il sacrosanto diritto di sentirti stanca, debole, senza forze. Hai il dovere di rispettare te stessa, i tuoi tempi e le tue necessità.
Perché tu vieni prima, anche se spesso ti metti nel dopo riservandoti un ultimo posto nella scala delle priorità. Anche tu sei una priorità e meriti ascolto, meriti una coperta per il tuo dolore, per quella tua voglia di strappare il mondo e di perderti nel caos.
E questo lo capisci con il tempo, quando inizi a vedere che l'esserti dimenticata della tua anima ti ha portato a essere un'altra, a trasformarti, a non essere più in grado di amarti. Lo capisci quando resti vuota perché hai donato te agli altri, un pezzo alla volta, e poi sei rimasta senza più emozioni, abbracci o parole da dedicarti.
Non devi chiedere il permesso per entrare nel tuo cuore, per ascoltarti, per viverti. Perché tu sei. Perché tu esisti in ogni tua singola sfumatura.
~ Sabrina Ferri
Prenditi cura di te.
Tu sei responsabile della tua vita.
Nessuno può salvarti,
nessuno può vivere la tua vita al posto tuo.
Anita Krizzan
Sono venuta a comprare un sorriso,oggi.
Proprio soltanto un sorriso.
Il più piccolo sul vostro viso,
andrà benissimo per me.
* Emily Dickinson *