Questa Bacheca è ancora vuota. Invita Almitra_64 a scrivere un Post!
Mi descrivo
Affronto la vita con lo spirito di chi, di giorno in giorno, vede il bicchiere mezzo pieno oppure mezzo vuoto....a seconda delle persone che incontra e delle esperienze che vive....
Su di me
Situazione sentimentale
-
Lingue conosciute
-
I miei pregi
li vedono meglio gli altri
I miei difetti
tanti!!!!!
Amo & Odio
Tre cose che amo
pensare con la mia testa
leggere
ascoltare musica
Tre cose che odio
odio
ipocrisia
arroganza
I miei interessi
Vacanze Ok!
Città d'arte
Vacanze Ko!
Passioni
Musica
Musica
Cucina
Piatti italiani
Libri
Narrativa
Classici
Sport
Film
Libro preferito
Meta dei sogni
Irlanda e Scozia
Film preferito
MANCANZA
I giorni che passavano non facevano altro che farle sentire ancora
di più la sua mancanza. Le mancavano i suoi sguardi, la sua voce,
le sue parole, i suoi messaggi. Le mancava la certezza di potersi
confrontare con lui, il suo buongiorno la mattina, ed il suo
prenderla in giro in qualche momento.... ....Le faceva male,
soprattutto, la certezza dell'inesorabilità della mancanza.
DESIDERI
...I sogni, più che ogni altra cosa, le facevano male. Perdersi nei
suoi occhi, in quei rari momenti in cui s'incontravano, era
sognare. Il ritorno alla realtà era sempre più amaro. Sapeva di
doversi tenere quei rari momenti nel cuore come schegge di vita
piene di desideri e di sogni che (probabilmente) non si sarebbero
mai avverati... Anonimo
IMPORTANTE
Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, in
occasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un
telefono portatile. Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa
chi contattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica.
Gli operatori delle ambulanze hanno lanciato l'idea che ciascuno
metta, nella lista dei suoi contatti, la persona da contattare in
caso d'urgenza sotto uno pseudonimo predefinito.Lo pseudonimo
internazionale conosciuto è ICE (=In Case of Emergency). E' sotto
questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona da
contattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla
polizia, dai pompieri o dai primi soccorritori. In caso vi fossero
più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc.
Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile. Se
pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio di modo
che questo comportamento rientri nei comportamenti abituali, anche
pubblicandolo sul vostro blog
DIMENTICARTI
I giorni che inesorabilmente passano, lasciano il vuoto del
rimpianto. Le lacrime che salgono ai miei occhi hanno il sapore del
ricordo. Le frasi che affiorano dalle mie labbra ricordandoti sono
sempre più dolci. Devo dimenticarti, lo so. Prima che mi dimentichi
di me stessa!
Almitra
E dal santuario uscì una donna, il cui nome era Almitra. Ed era una
veggente. Ed egli la guardò con grande tenerezza, perché era stata
la prima a cercarlo e a credere in lui quando era arrivato nella
loro città da appena un giorno.
VOLONTA'
Volevo solo vivere la mia vita.
Volevo vivere senza far del male a nessuno.
Volevo non soffrire...
Ed invece non sempre la vita va così...si fa soffrire, anche
senza volerlo,
e per questo si soffre anche!!!
Nazim Hikmet
Durante tutto il viaggio la nostalgia non si è separata da me non
dico che fosse come la mia ombra mi stava accanto anche nel buio
non dico che fosse come le mie mani e i miei piedi quando si dorme
si perdono le mani e i piedi io non perdevo la nostalgia nemmeno
durante il sonno durante tutto il viaggio la nostalgia non si è
separata da me non dico che fosse fame o sete o desiderio del
fresco nell'afa o del caldo nel gelo era qualcosa che non può
giungere a sazietà non era gioia o tristezza non era legata alle
città alle nuvole alle canzoni ai ricordi era in me e fuori di me.
durante tutto il viaggio la nostalgia non si è separata da me e del
viaggio non mi resta nulla se non quella nostalgia.