Mi descrivo
... offrì la faccia al vento,
la gola al vino e mai un pensiero
non al denaro, non all'amore né al cielo..
(La collina - De Andrè)
NON SONO SOLARE. AL MASSIMO FOTOVOLTAICA.
CONFESSIONE
.. confesso di non essere una brava
persona e di non
aver creduto mai nelle brave persone..
… confesso di
avere un desiderio innato di sangue, desiderio di
versare e guardarlo solamente per vedere se quello degli altri ha
un colore diverso da quello mio.. … Confesso che non riesco provare pietá..
Confesso la mia rabbia..
..il mio dolore..la mia carne e riconfesso e mi rimetto alla mia
carne..
Confesso che ti ho avuto … non si usa
un uomo già usato!!!
Confesso di avere abbandonato cose
e persone..
Confesso di aver
prostituito spesso le mie energie,i miei occhi,i miei
pensieri,le mie mani,il mio corpo per idee che non lo meritavano..e
confesso anche che lo rifarei forse se dovesse ripresentare
l'occasione..
Confesso di aver ceduto diverse volte e confesso
di cedere ancora..
Confesso di desiderare di non lavorare mai,di voler viaggiare per
conoscere duecentomila persone al giorno e dimenticarle il giorno
successivo ..
Confesso di tremare ogni volta che devo auto-confessare per il solo
motivo che non saprei come assolvermi..
Confesso che il tempo deve avermi insonorizzato il
cuore...
ANARCHIA di John Henry Mackay
Sempre ingiuriata, accusata, mai
compresa.
Tu sei l'orrendo terrore della nostra era.
"Rovina di ogni ordine" grida la gente, "Tu sei, e la rabbia
infinita di guerra e omicidi". Lasciali gridare.
A coloro che non hanno mai lottato per trovare la verità che sta dietro ad una parola A
loro non fu dato della parola il giusto significato.
Continueranno, ciechi fra i ciechi.
Ma tu, o parola, così chiara, così forte, così vera.
Tu dici tutto ciò che io ho come obiettivo.
Ti lascio al futuro!
Il tuo rifugio quando ognuno almeno in se stesso si
risveglierà.
Verrà nel sole? Nel brivido della tempesta?
Non so dirlo - ma la terra lo vedrà!
Sono anarchico!
Perciò Non comanderò, nè sarò comandato!
A. Baricco
"Sono una donna felice, come lo
dovrebbe essere qualunque donna nel riverbero di questa età
luminosa. Ho debolezze eleganti, e cicatrici
charmantes. Non ho più illusioni sulla
nobiltà delle persone, e per questo so apprezzare la loro
inestimabile arte di convivere con le proprie
imperfezioni. Sono clemente, alla fine, con me stessa e con gli
altri." ("Questa storia", A. Baricco)
L'Avvelenata (F. Guccini)
... se son d' umore nero allora scrivo frugando
dentro alle nostre miserie: di solito ho da far cose più
serie, costruire su macerie o mantenermi vivo...
Io tutto, io niente, io stronzo, io
ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista, io ricco, io senza soldi, io
radicale, io diverso ed io uguale,
negro, ebreo, comunista! Io frocio, io perchè canto so imbarcare,
io falso, io vero, io genio, io cretino, io solo qui alle quattro
del mattino, l'angoscia e un po' di vino, voglia di
bestemmiare!
Secondo voi ma chi me lo fa fare di stare ad ascoltare chiunque ha
un tiramento? Ovvio, il medico dice "sei depresso", nemmeno dentro
al cesso possiedo un mio momento.
Ed io che ho sempre detto che era un gioco sapere usare o no ad un
certo metro: compagni il gioco si fa peso e tetro, comprate il mio
didietro, io lo vendo per poco! Colleghi cantautori, eletta
schiera, che si vende alla sera per un po' di milioni, voi
che siete capaci fate bene a aver le tasche piene e non solo i
coglioni...
Che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo
sapete, un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un
prete a sparare cazzate!
Ma s' io avessi previsto tutto questo, dati
causa e pretesto, forse farei lo stesso, mi piace far
canzoni e bere vino, mi piace far casino, poi sono nato fesso e
quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che son solito
portare: ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare
e a culo tutto il resto!