Non dovevamo scriverci più.

Non dovevamo sentirci più.

Non dovevamo vederci più.

Non dovevamo respirarci più.

Non dovevamo assaporarci più.

Non dovevamo...questo mi dicevi.

Lasciami vivere le mie storie. 

Quando ti dissi .. ... Mi dicesti che non lo volevi sentire, che non era ammesso.

Infatti ora non lo dico più a nessuno. 

Se me lo dicono me ne vado. 

Sei contento ora? 

Sì può fuggire da un amore per temere inconsciamente che lui soffra se noi andassimo oltre?

Possiamo decidere razionalmente di innamorarci?

Siamo propensi a volere ciò che ci assomiglia oppure coloro che nessuno vorrebbe al proprio fianco? 

Perché TU continui a pormi domande quando entrambi abbiamo i "nostri mondi nascosti"?

Ho trovato questo scritto di un anonimo e voglio dedicarlo a tutte le persone che amano la montagna :

- Chiedimi perché vado in montagna. Chiedimi perché, quando il resto mi sta stretto, l'unica via è il sentiero. Chiedimelo.
- Perché?
- Perché in montagna non puoi sprecare fiato per parole inutili. Lo devi conservare per arrivare in cima, e il resto è silenzio o parole gentili.
Perché l'unico peso è lo zaino. Non c'è peso per il cuore.
Perché tutti, se lo desiderano, possono arrivare in cima. Solo un passo dietro l'altro.
Perché incroci persone che trovano ancora un momento per salutarti.
Perché non ci sono orpelli: ci sei tu e c'è il tuo corpo, che devi custodire e curare, se vuoi avere le forze. C'è il cielo con i suoi umori. Non si scherza con la pioggia, il vento, la neve o la notte. Devi fare molta attenzione, e tornare a quello stadio primitivo in cui la natura e i suoi movimenti erano parte della tua vita, parte integrante del tuo quotidiano. Non puoi snobbare la natura, in montagna: ti tira per la manica, ti chiede di guardarla, di studiarla, di esserle presente.
In montagna puoi e devi essere presente a te stesso, senza distrazioni.
Forse è per questo che, sopra tante vette, telefonini e internet funzionano a singhiozzo... è la natura che ti dice: "Lascia stare, lascia stare il superfluo. Stai con gli amici. Stai con gli animali. Stai con te stesso. Non ti serve nient'altro".
Dal web, fatto mio
 

Oggi tu sulla tua ed io nella mia. Ad unirci il suono di una canzone per me importante. 

"Mollare, non mollare... Spaghetti, non spaghetti... 
Ti preoccupi troppo per ciò che era e ciò che sarà. 
C'è un detto: ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi... è un dono. Per questo si chiama presente."
(Oogway a Po)

Nel presente un nuovo cerchio. Non importa di quale cerchio sarà.

Io accolgo. Accarezzo,abbraccio.

Non importa, davvero, non importa se quando saprai la mia storia ti allintanerai anche tu. 

Ormai ci ho fatto l'abitudine. 

Non importa. Sorriderò ugualmente. 

Joker mi ha insegnato! 

Così inizia lo spettacolo sul lago. Una fontana con getti di acqua colorati dai fari si stagliano verso il cielo al ritmo di una musica che ripete "io ci sono, anche se non mi vedi..."

Guardo i riflessi sull'acqua e comincio a camminare verso il buio dove non incontrerò più nessuno, dove solo la tua voce registrata in in messaggio mi dice...." Io ci sono". 

Grazie. 

Nella tua Vita 
Non c'è più Spazio 
per le mie Poesie
Parole al Vento 
Che il Mio Cuore 
lascia  Viaggiare 
Nutrite di Perdono 
Per quell' Amore... che Non Ebbe

Silapa★

Il Corpo 
è un Regalo
l’Anima... 
una Conquista

Mogol★

La mia collezione!!!

Non penso, respiro e corro.

Colori, forme, sagome si intravedono accanto a me.

Non c'è qualcosa che mi attragga. Non c'è un uomo con cui fermarmi. 

Continuo a correre, a collezionare contatti. 

Rispondo svogliatamente. 

Riuscire a capirmi da questi pochi post?

Difficile. 

22:22

Come onde del mare ritornano dopo essersi riposati sulla spiaggia.

Come navi che solcano gli oceani ci incontriamo nel nostro viaggio 

Come vento che spira sulle montagne seguo una direzione non precisa.

Il vento non si può fermare. 

Il vento non si vuole fermare 

Forse un giorno si acquieterà.

Forse. 

Oggi è il momento di asciugarmi le lacrime,di cucirmi le ferite da sola,e di rialzarmi. Ciò che è passato, è andato,e mi ha aiutata a crescere,sia se è stato qualcosa di negativo,sia se è stato qualcosa di positivo. Ora è tempo di aprire le mie ali,e spiccare il volo verso la felicità. Sono consapevole che il cambiamento sta per arrivare,e potrebbe travolgermi. Ogni volta che avviene qualcosa va lasciato indietro e potrebbe essere doloroso,ma è necessario. Ogni esperienza negative e positiva,mi ha dato una lezione importante per la mia crescita spirituale,emotiva e mentale.. ora è tempo di raccogliere ciò che ho imparato e spiccare il volo verso ciò che mi rende veramente felice. Non ho paura di voltare pagina. Se non lo facesdi, quante sarebbero ble cose belle che potrei perdere? Ora è tempo di vivere il qui ed ora in completa armonia,per poter finalmente trasformarmi.

ORA OGGI ADESSO.