“E’ un amore impossibile” – mi dici.
“E’ un amore impossibile” – ti dico.
Ma scopri che sorridi se mi guardi, e scopro che sorrido se ti vedo.
“Di notte” – tu confessi – “io ti penso. Ti penso giorno e notte, e mi domando se stai pensando a me, mentre ti penso. La società, le regole, i doveri, ma tremi quando stringo le tue mani.”
“Meglio felici o meglio allineati?”
– Ti chiedo.
E il tuo sorriso accende il giorno, cambiando veste ad ogni mio pensiero.
“Questo amore è possibile” – ti dico.
“Questo amore è possibile” – mi dici.
Sesto Aurelio Properzio, Assisi, circa 47 a.C. – Roma, 14 a.C.
Dalla pagina I tarocchi di Iside