Echi delle Ombre-
Racconto della Luce
che si dipana
M@ 12 01 2021
Echi delle Ombre-
Racconto della Luce
che si dipana
M@ 12 01 2021
L’ unico uccello che osa beccare un'aquila è il corvo.
Si siede sulla schiena e ne morde il collo.
Tuttavia, l'aquila non risponde,
né lotta con il corvo;
non spreca tempo né energia con il corvo.
Semplicemente apre le sue ali e inizia ad alzarsi più in alto nei cieli.
Più alto è il volo, più è difficile respirare per il corvo che cade per mancanza di ossigeno.
Smettila di perdere tempo con i corvi.
Portali alle tue altezze e svaniranno...
Quando vuoi sbarazzarti di “zavorra”... alza il “livello”.
È l’unico modo per liberarti da ingombri inutili
...e di poco conto!!
I forti non sono amati.
Sono scomodi.
Sono poco manipolabili.
I forti sanno sentire se stessi,
conoscono i loro diritti
e non sono disposti a rinunciarci.
Sanno essere felici malgrado tutto.
Hanno delle radici potenti
che non si possono estirpare.
Non è facile distruggere i loro principi,
la loro dignità,
la loro fiducia in se stessi.
Sono in grado di sostenere qualsiasi verità,
i colpi del destino,
la tortura del tradimento
e le tempeste delle proprie emozioni.
Non hanno paura del dolore:
hanno già attraversato il loro inferno personale
e sanno trasformare le ferite in saggezza,
sanno godere la vita,
conservando nel cuore la bellezza e la tenerezza.
Non si aggirano sulla strade altrui,
non commerciano in felicità,
non elemosinano l'amore.
Ma se dovessero conoscere questo sentimento,
lo accetterebbero come un dono
e non tradirebbero mai coloro che amano.
Vivendo con onestà,
i forti si evolvono,
si approfondiscono.
Ciascuno di loro porta una croce personale
senza farla cadere sulle spalle degli altri.
Quando sbagliano si rialzano
traendone una lezione,
invece di accusare qualcuno.
I forti sanno andarsene, per sempre.
Non provate la loro resistenza:
vi pieghereste....
Dal WEB
Ma forti non si nasce: lo si diventa. Magari piegandosi più volte fino a potersi raddrizzare.
:-), M@
Oggi, c'è tutto qui:
:-), M@.
Orecchie per vedere
Occhi per ascoltare
La bocca per tacere
Le dita per parlare
:-), M@.
"Via col Vento"
la declamiamo:
"Via, col vento contro".
Anche
"controvento"
sempre più avanti!
Hard to say I'm sorry
“Fa piacere ricordare che la differenza fra il lato comico e il lato cosmico delle cose dipende da una sibilante”.
Disse qualcuno. |
Quando smetti di aprire e di chiudere senza chiederti
nemmeno quando si aprirà o si chiuderà.
Quando resti immobile con il corpo e la mente
notando solo la differenza di luce adeguandoti, come le tue pupille,
a vedere diversamente lo stesso fenomeno inevitabile:
con o senza ombre.
Come quando respiri inconsapevolmente e vivi al di là di
ogni eventuale e contraria intenzione.
Quando confondi il tempo e non ti interessa determinarlo
ricordando una data, un momento, quel preciso istante in cui
hai realizzato di trascorrerlo.
Ogni tempo è lo stesso.
E così dimentichi e
ricordi e trovi e perdi tutto e
niente è mai perso.
Rimani così,
fluttuando in un limbo di cose e avvenimenti
passati e presenti senza più domandare.
E senza nemmeno chiederti dove sei stata,
o dove stai per andare.
Da ALTROMONDO17 DI GAZA64
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