Se la neve è silenzio che scende dal cielo, la pioggia forse è un'interminabile catena di frasi.
Parole che cadono sui marciapiedi, sui tetti dei palazzi di cemento, sulle pozzanghere nere, e rimbalzano.
Lettere della mia lingua madre avviluppate in gocce d'acqua nere.
Tratti dritti e rotondi, sfuggenti.
Virgole e interrogativi che si incurvano.
Han Kang - L'ora di greco