Oh, la mia bambina
Tutto ciò che ho sempre voluto
Tutto ciò di cui ho sempre avuto bisogno
È qui tra le mie braccia
Le parole sono davvero inutili
Possono solo fare del male....................
(enjoy the silence)
Oh, la mia bambina
Tutto ciò che ho sempre voluto
Tutto ciò di cui ho sempre avuto bisogno
È qui tra le mie braccia
Le parole sono davvero inutili
Possono solo fare del male....................
(enjoy the silence)
Lei era bella,
perché non era come le altre
che si lanciano tra le braccia degli uomini
che neanche conoscono per sentirsi
piene dentro solo per una notte.
Lei era bella,
perché aveva un modo di
guardare la vita così distorto che forse
nessuno l'ha mai capita fino in fondo.
Lei era bella,
perché si divertiva con
poco senza mai esagerare.
Era bella,
mentre sognava di raggiungere
obiettivi prefissati e desiderati.
Era bella,
perché amava le amiche
e amava l'amore.
Era bella,
perché esagerata
negli affetti nei difetti.
Era bella
e strana e lunatica e
sensibile e misteriosa, un pò
bugiarda con se stessa, ma
era bella
lo stesso, perché quando
sorrideva cavolo, la nascondeva
proprio bene la sua inquietudine.
E poi un giorno succede ...
Succede che all'improvviso,incontri uno sguardo ...
Uno sguardo lungo,
che ti provoca un brivido di rara intensità,
lungo tutto il corpo,
non una parola ...
Ma occhi negli occhi,
che si parlano,
attimi interminabili,
ed intensi ...
E ti accorgi, come se ti svegliassi,
da un lungo sonno,
che la fuori c'è vita ...
Ancora tutto è possibile ...
Le donne non si conquistano con le corde vocali, ma con gli orecchi. Noi maschi sprechiamo tempo a rintronarle di battute memorabili, quando l'unica cosa che ci chiedono è di prestare attenzione ai loro pensieri…
Inizia a cercarla in altre donne..
In ognuna cercavo un pezzo di lei.
Ma nessuna aveva i suoi occhi,
I suoi abissi,le sue tempeste.
Nessuna riusciva a riempirmi le mani quando l'abbracciavo.
Nessuna era lei.
Così capii il mio posto..
Era accanto a lei..
Inizia a cercarla in altre donne..
In ognuna cercavo un pezzo di lei.
Ma nessuna aveva i suoi occhi,
I suoi abissi,le sue tempeste.
Nessuna riusciva a riempirmi le mani quando l'abbracciavo.
Nessuna era lei.
Così capii il mio posto..
Era accanto a lei..
La cerco in ogni cosa. Sto impazzendo...
Come ho potuto infilarmi
in una situazione così?
Perché non mi sono fermato prima?
Ma prima quando?
E’ stato tutto così veloce, breve, intenso.
"Non chiamarmi" mi ha detto...
"Non ti chiamo" le ho risposto, ma devi sapere
che ogni telefonata che non faccio,
ogni messaggio che non mando,
sono un gesto d’amore.
Che il mio silenzio ti parli
di quello che provo per te.
E io, in queste ore, ti coprirò di invisibili carezze.
Sono innamorato. Sono senza forze.
Nello stomaco ho un pugno d’acciaio
che mi stringe. C’è chi mi direbbe
che la desidero così perchè non posso averla.
Non lo so, forse hanno ragione.
Forse hanno torto.
Ora non ho tempo per pensarci.
Penso solo a lei.
Portava con tale disinvoltura e sadico erotismo ogni centimetro di quella splendida carne, al punto che sarei rimasto ore a guardarla.
Quello era l'incontro su quel bagnasciuga soleggiato.
Camminava con tale leggerezza che calzava con disinvoltura quegli altissimi tacchi senza sprofondare di un solo millimetro sulla sabbia.
Puro desiderio quell'incontro voluto, lei lo sapeva benissimo, al punto che qualsiasi movimento lo faceva guardandomi dritto negli occhi. Provocatrice al punto di nascondere anche il suo desiderio, tradita solo da quegli occhi intrisi di voluttà.
Ero vestito elegante, ma chi se ne fregava, mi ero addirittura rotolato sotto lo sguardo divertito di lei. Perché una donna che sorride lascia sempre l'anima in fiamme.