un mio difetto: non so smettere

un mio pregio: so ricominciare.

Bambina mia

non lasciare che l'oblio

dei pensieri tormenti

la tua anima

poni il capo stanco

sul mio petto

chiudi gli occhi e giaci

Lottero' io contro

gli oscuri demoni che

lacerano le tue carni

e allorquando al mattino

ti sveglierai...

mi troverai accanto a te

sempre qui con te

bambina mia..

La paura di disturbare qualcuno dovremmo sconfiggerla. 

Magari la chiami e scopri che aspettava solo quello.

Mi piacerebbe essere tuo complice,

la stanza buia dove entri bendata,

il segreto indecente,

l'altra faccia della vita, 

che quando chiede di vivere, 

dimentica ogni parentesi noiosa.

Mi piacerebbe essere il tuo destriero,

il tuo fantino, il lupo che veglia 

sulle tue poche ombre,

l'uomo del quale sai la verità mentre godi,

il primo soccorso... e la cura,

che non ti aspetti quando piangi.

Ecco, vorrei essere tutto questo,

anche se nel delirio... 

potrei essere molto altro.

La volevo sempre, volevo il suo corpo,

la sua risata, i suoi occhi luminosi;

Volevo perdermi nel suo mondo, e non 

mi importava se qualcun altro poteva 

trovarmi. 

La volevo così tanto, volevo scomparire.

Lo so...

so che sei brava a nasconderti...

a fuggire...tra le ombre

ma i tuoi occhi ti tradiscono...

quando li guardi....come li guardo io...

e allora mi senti...

mi riconosci...

e le nostre anime danzano...

si sfiorano...

assetate...si assaporano...

e in una notte senza luna...

ti chiamo con il tuo splendido nome...

Strega.

Ti vizierei...

Domani ti sveglierei col profumo della colazione ...

Ti sveglierei con un bacio dolce e leggero ma pieno d'amore.

Ti vizierei con le mie mani piene di perversione e passione

Ti vizierei con i miei versi che ti pioverebbero addosso quando sei nuda.

Ti amerei... Niente di più

E niente di meno.

Dammi la possibilità... Di essere creduto.

Donami abbracci d'amore e tormente di passione.

Sfiorami con la tua carezza... Quella che mi incendia il cuore.

Di quello che è stato, in passato, non dimentico nulla...

Preservo come un tesoro, sia il buono, ma soprattutto il cattivo, perché è quello che più mi ha insegnato...

Ma ho imparato a gestire il presente... E lasciare solo il meglio.

..

Non è facile parlare di te.

Ci vuole una certa cura.

Nei particolari.

Nelle intenzioni.

Sei un piccolo grande spettacolo.

Posso farcela.

Non è da tutti cercare di disegnarti in poesia.

Io, presuntuoso che non sono altro, posso farcela. Posso dipingere a parole almeno una parte di ciò che sei. Posso tratteggiare sul foglio le tue labbra, godere ancora dei tuoi occhi, coglierne le visioni, viaggiare al tuo fianco.

Ho il privilegio di conversare con te, di afferrare nei tuoi sguardi lievi sbalzi d’umore, di accarezzarti le paure, di fare amicizia con le tue fragilità.

Ho il privilegio di scoprire, giorno dopo giorno, che sei ancora più bella di come ti immaginavo.

Ci sono cose che non vanno spiegate.... vanno vissute...