20 - SENTI QUESTO...
c'è stato un tempo felice in cui tutto era nuovo
la musica da ascoltare ce la passavamo con le cassette
e certe cose le registravamo al volo e le tenevamo come oro
le sentivamo in macchina, la notte, tra amici
ricordo un frammento della colonna sonora di "tutto su mia madre"
la via della città dove mi trovavo quando l'ho ascoltata senza associarla a nulla
e l'emozione di quando poco tempo dopo ho visto il film al cinema
quel tunnel infinito, poi il bosco, poi la vista notturna di barcellona dall'alto
se rivedo il film ancora non lo so sostenere
e il ricordo rimane
e insieme il legame con un amico che non vedo da una vita
ma che non sparirà dalla mia testa
era il periodo in cui ancora sognavo di condividere tutto con tutti
le stesse sensazioni, la stessa pelle d'oca
e insieme già capivo che non sarebbe successo mai
se non per brevissimi istanti subito
sentite allora, pensavo
metto una canzone e rimbomba nel cielo
ovunque
per tutti
alzate gli occhi da dove siete
stropicciateli
guardatevi l'un l'altro stupiti
e sorridete, non è bellissimo?
poi lo so
non capireste... non sentireste nulla di quello che invece mi travolge...
a che serve allora?
a volte oggi ci riprovo nel più piccolo dei contatti
una persona alla volta
non è più la musica
è il niente che mi compone
che non so nemmeno raccontare
niente
ma è la stessa meraviglia, la stessa ansia, lo stesso desiderio:
"che tu possa entrare per un istante nelle mie sensazioni e percepire ogni cosa attraverso i miei sensi..."
e poi poterti dire: hai sentito?
sono io...