Mi descrivo
inizia la sua vita strisciando e in seguito, attraverso un processo di trasformazione, impara a volare portando sulle sue ali i colori dell'arcobaleno....ci insegna che ogni metamorfosi, sia pur la peggiore, possiede un suo ordine....
psiche....
colui o colei....
Così come nella spiritualità le cose più normali sono dotate di una
profonda interiorità e di una bellezza essenziale, qualcosa di
speciale accade quando l'individuo manifesta se stesso per ciò che
è con semplicità e dignità. Colui o colei che accetta il rischio di
essere se stesso/a e la sfida di realizzarsi, onorando ciò che è
stato, perfezionando ciò che è e credendo in ciò che sarà, crea
intorno a sé un alone di vivida magia. Ma bisogna essere
disponibili ad andare oltre le apparenze, ad intravedere l'essenza,
che spesso sembra invisibile agli occhi, per sentire la profonda
meraviglia di chi cerca di trasformare la propria vita, nonostante
i cicli di esperienze difficili ed amare. Anche immerso nei
grovigli dell'anima l'individuo, nell'accettazione della sua
imperfezione, esprime nel suo cammino la propria bellezza, creando
un atmosfera infinitamente sottile e penetrante, carica di una
presenza inconfondibile, con un gusto unico che attira ed invita a
respirare di nuovo, più profondamente, capace di aprire il cuore e
la mente a possibilità finora trascurate. La vera espressione di sé
genera piacere. L'energia congelata negli atteggiamenti difensivi
si libera e l'impulso vitale, sgorgando come acqua di sorgente,
crea una nuova nascita; in quel momento l'individuo si allinea con
l'intensità della vita che lotta per manifestarsi. Tiriamo un
sospiro di sollievo testimoniando come da un senso di alienazione e
di oppressione, dissolvendo le resistenze, ci riappropriamo di ciò
che è nostro, mentre la gioia si diffonde. L'espressione della
bellezza interiore si moltiplica quando trova qualcuno disposto ad
accoglierla ed onorarla.