Orgasmo Virtuale già consumato!
CLIKKA QUI e scegli tu
l'opzione
Per eventuali approfondimenti sui termini utilizzati è possibile
consultare un adeguato vocabolario.
by "DueManiInPrestito"
Avvisi e chiarimenti: CLIKKA QUI
Pace e Bene a te,
ma
non pensare
che
ti
possa
pensare!
e
addio!

Differenza fra: CESSO e CESSA clikka... se vuoi
LA MERAVIGLIOSA ARTE DI FARE IL CESSO
Non amo il moderno slang napoletano.
Eppure – devo ammetterlo – la lingua del “fratammè” ha coniato
espressioni quanto mai geniali.
Una di queste è: FA’ ‘O CESS’.
Letteralmente significa “fai come il cesso” e cioè mettiti
nell’angolo più appartato della casa o, per consuetudine,
in-fondo-a-destra. Non è un’offesa è più che altro un consiglio;
un modo per dire: faresti meglio a tacere, a piantarla, non è il
caso che tu stia al centro dell’attenzione, etc.
Vi riporto di seguito qualche esempio di come e quando usare
questa espressione.
1.Poniamo il caso che da circa 12 ore sia morto il più grande
giocatore di pallone di tutti i tempi e la giornalista sente la
necessità di “parlare dell’uomo e non del campione” e poi della
sua dipendenza dalla droga, dei guai col fisco e della foto con i
camorristi di 35 anni fa.
In quel caso si può serenamente rispondere fa’ ‘o cess’.
2.Stessa situazione. L’ascoltatore fermo nel traffico chiama in
radio, attende in linea chissà quanto solo per il gusto di
deliberare, manco fosse il Padreterno, sulla vita e le debolezze
di questo che, ricordiamolo, è appena morto.
Anche qui, il Fa’ ‘o cess’, può essere liscio e diretto.
3.Sempre le stesse 12 ore dopo, chiama la femminista talebana
(essa stessa rovina del femminismo) per dire che ieri, nella
giornata mondiale contro la violenza sulle donne, la morte di
questo cristiano ha occupato i palinsesti.
Qui pure si può usare il Fa’ ‘o cess’, ma non senza aggiunta di
una spiegazione altrimenti vieni lapidato. Potresti dire
“Cara, pensi che la violenza di genere si combatta con i selfie e
soprattutto occupandosene un giorno all’anno, ma fai il cesso,
per cortesia?Ecco. Qui andrei un po’ più soft.
4.Medesima situazione, ma stavolta a chiamare è il razzistone che
critica tutti i Napoletani in paranza – evidentemente ci associa
a quelle mandrie di bestie che vede scorrazzare a cinque sul
motorino senza casco, fuori allo stadio San Paolo – perché noi
tutti (anche quelli che stavano a casa) non ci dobbiamo lamentare
se poi prendiamo il Covid. In questo caso puoi usarlo così:
“Hai ragione amico, non si va senza casco in cinque e non si
fanno gli assembramenti. Anch’io detesto i trogloditi, ma sai è
appena morto un genio del calcio, uno che ha fatto sognare
milioni di persone, anche quelle che non avevano sognato mai.
Possiamo almeno per oggi mettere da parte il fatto che a noi
Napoletani ci schifate a prescindere e fai il cesso?
TUTTO CHIARO?
Lezione di grammatica a parte, a me del calcio non me ne frega
una mazza, ma l’aridità delle persone, l’opportunismo del
giornalista che deve andare controcorrente, il perbenismo di chi
telefona da casa per farci la lezione su chi è giusto e chi è
sbagliato, mi fa vomitare.
L’assenza di pietà umana mi fa vomitare.
La prepotenza nel giudicare le debolezze, gli errori, le
dipendenze altrui, mi fa vomitare.
Pensatela come volete su Maradona e pure su noi Napoletani, ma
almeno oggi, perdoniamo i suoi lati oscuri, così come perdoniamo
i nostri e se proprio non lo volete celebrare con una buona
parola, tacete.
A volte fare il cesso è il più elegante dei ruoli.
In fede
Floriana Cangiano #Flo
#faocess
27 11 2020 - Forza Flo!