Ascolta il rumore del mio cuore
quando è spaventato,
quando vorrebbe volare libero
e si sente braccato.
Siamo soli nella vita,
talvolta lo siamo anche nell'amore,
anche quando cerchiamo di essere in due,
quando vorremmo abbracciarci
e invece sbattiamo uno contro l'altro,
ci roviniamo addosso
sbalzandoci via lontano.
Pensavo di essere uomo
e si spalanca ai miei piedi
la botola oscura dell'adolescenza
che puntuale mi sbrana
come una belva.
E' una fragilità che taglia
la nostra,
la tocco nei miei pensieri
la colgo nei tuoi occhi,
siamo pieni di vetri rotti,
con cui tentiamo
di raccogliere il Mare.
Adoro la turbolenza giovanile adolescente
del non saper chiamare le cose con il loro nome,
eppure viverle in modo dirompente.