(20:11)
Non pensarla la gioia,
sentila
è una fioritura nella carne,
è il maggio delle ossa,
è l’aprile degli occhi.
La gioia non è un fatto,
una cosa, un luogo.
La gioia crea spazio,
scioglie, fa il vuoto.
(F.A.)
-.-.-
La gioia nasce non dal cercare comunque una causa, ma dal sentire.
Uno spazio nel mio corpo, tra il visibile e l’invisibile, si espande all'infinito ed io ti sento accanto a me.
Sempre.