La signora adesso ha cambiato faccia, come la
luna, ma non ha smesso di diffamare, sotto altre identità
virtuali. Lo fa solo in modo più raffinato: si
è registrata con il nome e la località di provenienza della mamma
della bambina che lei sta usando per attuare la sua vile
vendetta, e chiede alle persone interessate a
conoscere la sua storia, di contattarla privatamente, magari
nel bieco tentativo di trovare appoggio in qualche modo per sue
future molestie.
Siccome in passato si avvaleva dell'aiuto di persone che
credevano ai suoi racconti e si prestavano a favoreggiamenti
vari, informiamo che è possibile che questa donna coinvolga altre
persone e queste la appoggino nei suoi ricatti, in buona o mala
fede, rischiando di essere trascinati nelle stesse pastoie anche
giudiziarie in cui questa persona è o verrà coinvolta.
Sappiamo che ora contatta privatamente le persone lamentando di
essere vittima di ingiustizia ..ma qui su questo blog
potrete leggere che profili squallidi aveva la povera vittima di
ingiustizia, che non esitava ad usare bambini altrui come mezzo
di cyber molestie e ricatti a mezzo web.
Aiutateci a scoprire i suoi nuovi nick e segnalateceli e
segnalateli.