“Non superare la linea gialla”, questo è il nome del
blog creato da alcuni clochard della stazione di Milano Centrale.
Questo blog, creato da Victor, Ina e Antonello, nasce dalla
necessità di riprendere voce all’interno di una società che li ha
accantonati, e a tre mesi dalla sua apertura il blog ha superato
persino le aspettative dei suoi stessi creatori raggiungendo i
32000 contatti e mobilitando attorno ai “clochard della stazione”
l’attenzione dei media, sia cittadini che nazionali con
interviste sia televisive che per la carta stampata. La vita da
clochard non è facile, e quando per un qualche motivo o per una
disgrazia ci si trova a diventare un “senzatetto” più sarà il
tempo che si rimane in strada e più sarà difficile uscirne.
Questo perché “la strada” succhia energie e speranze, il proprio
aspetto comincia a deteriorare, diventa sempre più difficile
farsi assumere per un impiego e ci si allontana sempre più dalla
società dei cosiddetti “normali”. Anche per questo Victor e gli
altri hanno creato questo porto di incontro virtuale perché sia,
oltre che verso la società, un punto di ritrovo, scambio di
esperienze e supporto per gli stessi clochard. Perché in
alcuni momenti, quando la vita sembra diventare troppo dura, può
diventare importante potersi “tirare su” vicendevolmente