Profilo BACHECA 459
E l'armonia delle parole la ricompone il silenzio.
Perché oltre la logica si spalanca un nuovo mondo.
La luce filtra tra le ciglia ed i sogni esplodono.
E se sei triste ti ricordi che esiste il mare, che tu lo cerchi ed è sempre là e non è mai uguale.
Un tempo credevo che le parole non contassero, o meglio guardavo ai fatti. Poi, dopo che di fatti ne ho fatti molti, e non sono stati apprezzati, ho cominciato a cambiare e a dare importanza a tutto, anche alle parole, ad ogni reazione, ad ogni piccola percezione. Ed è così che si resta in una solitudine diversa e migliore. Perchè nulla giustifica le parole sbagliate. Nulla giustifica il male, anche quello che si ritiene a fin di bene. Ed è solo ennesima ipocrisia. E ho davvero nausea, per i rapporti usa e getta. E poi ogni sibilo di giudizio è solo vento cattivo. Soprattutto se va da donna a donna. Un nuovo morso al ventre di Eva.
Fa schifo ma ho capito che non so perdonare. E neanche voglio.
A volte la curiosità è dettata dall'orrore e dalla incredulità. O non è altro che pura e semplice curiosità. E se ostentate non dovreste meravigliarvi. E nei proclami io trovo solo insicurezza e ridondante debolezza. E non è fragilità, quella è preziosa ed è delle anime che si sono attraversate e non sanno mentire a nessuno. Nemmeno a sé stesse. Il resto è noia.
Mi diluisco nel nuovo giorno
e nel suo
p
r
o
f
u
m
o.
E non è nè presto nè tardi.
Il tempo siamo noi.
Cospargo sempre la pelle di speranza mentre mi apro al tocco di giorni nuovi.
"Il cielo stellato sopra di me e la legge morale in me"
Spesso la notte ci dona occhi nuovi. E leggere diviene ascoltare, immedesimarsi, sentire con la pelle degli altri prima che con il cuore. Occhi fatti di mente e anima. Squarci nella densità e nel buio. Fessure su una grande lastra, mentre la giostra ha rallentato, senza fermarsi. Come quando si fa tabula rasa prima di un grande respiro. Ad ogni taglio si devia la vita ed il suo corso.