Tranquillo come un saggio e dolce come un
maledetto
.....................................................ho
detto:
io t'amo o mia bellissima,o mia incantevole...
Quante volte....
le tue sbornie senza sete e i tuoi amori senz'anima,
il tuo gusto dell'infinito che dappertutto,nello stesso male,
si proclama,
le tue bombe,i tuoi pugnali,
le tue vittorie,le tue feste,
i tuoi quartieri malinconici,le tue locande,
i tuoi giardini pieni di sospiri e d'intrighi,
i tuoi templi vomitanti la preghiera in musica,
le tue disperazioni da bambina,
i tuoi giochi da vecchia pazza,
i tuoi scoraggiamenti;
e i tuoi fuochi d'artificio,eruzioni di gioia,
che fanno ridere il Cielo,muto e tenebroso.
Il tuo vizio venerabile sfoggiato nelle seta,
e la tua virtu' risibile,dallo sguardo infelice,
dolce,estasiato del lusso che esibisce.
I tuoi principi salvi e le tue leggi derise,
i tuoi monumenti alteri a cui si impigliano le brune,
i tuoi duomi di metallo incendiati dal sole,
le tue regine di teatro dalle voci incantatrici,
le tue campane a martello,i tuoi cannoni,
orchestra assordante;
i tuoi selciati magici che si drizzano in fortezze,
i tuoi piccoli oratori dai gonfiori barocchi,
predicanti l'amore,e poi le tue fogne colme di sangue,
che si ingolfano nell'Inferno come Orenochi,
i tuoi seggi, i tuoi buffoni nuovi dai vecchi abiti usati.
Angeli rivestiti d'oro,di porpora,di giacinto,
o voi, siatemi testimoni che ho fatto il mio dovere
come un perfetto chimico e come un'anima santa.
Perche' ho d'ogni cosa tratto la quintessenza,
tu m'hai dato il tuo fango e io ne ho fatto oro.
Charles Baudelaire