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laparolamia

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Mi descrivo

Una come tanti. Una unica. Non fuma.

Su di me

Situazione sentimentale

-

Lingue conosciute

-

I miei pregi

Sembro fragile, ma nessuno o niente mi piega o ancor meno mi spezza.

I miei difetti

Amorale Intollerante Istintiva

Amo & Odio

Tre cose che amo

  1. Il dionisiaco
  2. liberaliberas
  3. La dialettica

Tre cose che odio

  1. Rendere conto
  2. Chi mi soffoca
  3. Il fumo

I miei interessi

Vacanze Ok!

  • Città d'arte

Passioni

  • Lettura
  • Cinema
  • Musica

Musica

  • Folk

Cucina

  • Piatti italiani
  • Veggy

Libri

  • Saggi

Sport

  • Sci
  • Running

Film

  • Thriller

Libro preferito

Gomorra

Meta dei sogni

capitali europee, Isole dell'Oceano Indiano

Film preferito

In cerca di Mr. Goodbar

La verità è un'agonia che non finisce mai. La verità di questo mondo è la morte. Bisogna scegliere : morire o mentire. Ed io non ce l'ho mai fatta ad ammazzarmi.    

La tentazione

Lijuba

Canzone d'amore cannibale

So che ti ritroverò

non potrai sfuggirmi

mia è l'immaginazione

catturato come un insetto e trafitto

immobilizzato spaventato rassegnato

comunque sarai

farò di te quello che non vorrai

con calma mi appresterò a divorarti

l'amore non lascia niente sul piatto

neanche le chele.

Ti avrò mangiato e succhiato

svuotato

- non vorrei tuttavia che tu soffrissi

vorrei che godessi anche tu

della felicità immensa

dì essere cibo.

Specchio antico....

Tra le tue braccia

Arte ed Eros

Poesia, prosa e arte comunicano ed esprimono  piacere, gioia e slancio — in sintesi, “eros” (che è intrinseco alla vita stessa) — e realizzano una via di conoscenza specialissima, in cui intuizione, pensiero e desiderio si uniscono, tanto da svelare il mondo nella sua dimensione visibile e nella sua tensione all’invisibile. 
 

Si specchia

.......................................

Ho paura di me quando avverto
tanta calma, estraneità e forza
da sentirmi il richiamo del pozzo
profondo a chi incauto si è affacciato
nella superficie delle sue acque
e anche se scampa al pericolo di caderci
si porta nell'anima quella vertigine
infinita che mai lo lascia
nemmeno nel frastuono

G.Mazzei

Appetiti

"...e poi ci sono quegli appetiti. Una donna può desiderare follemente essere vicino all'acqua, o a pancia in giù con la faccia nella terra
a odorare quel profumo selvaggio. 

 


Può aver voglia di correre nel vento o di piantare qualcosa, di togliere qualcosa dalla terra o mettere qualcosa nella terra. 


Può aver voglia di impastare e mettere in forno, immersa nella farina fino ai gomiti. Può aver voglia di salire su una montagna saltando di roccia in roccia e facendo risuonare la sua voce.


Può aver bisogno di ore di notti stellate, quando le stelle sono
come cipria sparsa su un pavimento di marmo nero.


Può sentire che morirà se non potrà danzare nuda nella tempesta, sedere in perfetto silenzio, tornare a casa sporca di inchiostro, di pittura, di lacrime, di luna.


Ringrazio, infine, l'odore dello sporco buono, il suono dell'acqua libera, gli spiriti della natura
che accorrono sulla strada per vedere chi passa.


Tutte le donne che sono vissute prima di me e hanno reso il sentiero un po' più aperto e un po' più facile."  


(Clarissa Pinkola Estés) 

Grass on woman ...A.Mendieta

Voy a dormir: Vado a dormire
Denti di fiori, cuffia di rugiada,
mani di erba, tu, dolce balia,
tienimi pronte le lenzuola terrose
e la coperta di muschio cardato.

...Vado a dormire, mia nutrice, mettimi giù.
Mettimi una luce al capo del letto
una costellazione; quella che ti piace;
tutte van bene; abbassala un pochino.

Lasciami sola: ascolta erompere i germogli...
un piede celeste ti culla dall'alto
e un passero ti traccia un percorso

perché dimentichi... Grazie. Ah, un incarico
se lui chiama di nuovo per telefono
digli che non insista, che sono uscita...

Alfonsina Storni

Tangueando

"L'essenza del tango sta nel suo carattere di musica di quartiere, di marginalità.

Il tango lo canta sempre un poeta impegnato. Anche se i tanghi non hanno un contenuto esplicitamente politico, tutti i tanghi sono impegnati perchè sono politicamente scorretti. E oggi lo sono ancora di più, in questi tempi dove la sconfitta, la povertà e l'emarginazione mostrano il loro essere effetto politico. Il tango è scorretto, trasgressivo, e per questo è tornato. In questi tempi di vigliaccheria davanti alle incertezze, questa musica aiuta ad affrontare l'angoscia, a fare riflettere su noi stessi, sul nostro domani.

Dove suona un tango, si stabilisce una complicità di spazio, tempo ed emotività. E questo è il mistero dell'universale. L'energia del linguaggio al di là della lingua, il rito, la corporeità. E' il mistero che ci unisce e ci separa".

(Adriana Varela, cantante di tango)

R.F.---Prigione di lacrime

Mafia

 

Mercanti di liquore

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