Mi descrivo
be che dire di me... amo la grafica che è anche il mio lavoro, adoro ogni forma d'arte, "sono un pazzo scatenato", odio l'ignoranza, ascolto musica da mattina a sera, e cerco amici per condividere i miei 200000000000 di interessi
alla donna che non ho più
Il sole un giorno tornerà
ad asciugare queste lacrime.
Sono state versate per troppo tempo.
A lungo ho atteso il tuo ritorno,
ho aspettato che i tuoi occhi
mi guardassero ancora, che ti
accorgessi quanto in realtà io ti volevo.
Ora è tardi e osservandoti da lontano mi
accorgo che non ci sei più.
“Un vincente è qualcuno
che riconosce il suo talento
naturale,lavora sui suoi
limiti per tramutarli in abilità,
e usa queste abilità per
realizzare i suoi obiettivi”
Larry Bird
Omaggio a te...
Imparammo ad amarti
dalla storica cima
da dove il sole del tuo coraggio
tenne la morte in iscacco.
Qui indugia la chiara
e pregnante trasparenza
della tua amata presenza,
Comandante Che Guevara.
al mio grande amore... mia figlia
Con l'augurio che la strada che
dovrai percorrere sia illuminata da:
la serenità di accettare le cose che
non puoi cambiare;
il coraggio di cambiare quelle che
si possono cambiare;
la saggezza di distinguere le une
dalle altre.
LABBRA PER CUI SI MUOVONO BACI
Ho trovato la tua voglia di baciarmi nell’irresistibile contatto di
luci
laddove lo sfondo di carta assorbiva
lo stomaco degli occhi
e la luna caduta nel mare s’appropriava della notte…
la musica era suono vero
la spiaggia capovolta rubava posto al cielo
io pittrice di tramonti
tu il sole dei miei giorni….
Il morso dell’alba ci portava il mal d’Africa
amaro il vento sussurrava voci
solo le labbra mute
bagnate di rosso
e di more selvagge
muovevano baci…
(tempo mai avuto)
LAVORATE E COSTRUITE, FIGLI MIEI
Voi saprete un giorno, figli miei, saprete
perchè noi lasciamo il canto sospeso,
il libro aperto, l'opera incompiuta
per riposare sotto terra.
Non piangete più, figli miei, non piangete più.
Perchè menzogne e sozzure gettano a piene mani?
Perchè le lacrime che versiamo,
l'ingiustizia che ci opprime?
Il mondo lo saprà un giorno.
La terra sorriderà, figli miei, essa sorriderà,
e il verde ricoprirà la nostra tomba.
I massacri finiranno, il mondo conoscerà la gioia
nella fraternità e nella pace.
Lavorate e costruite, figli miei, costruite
un monumento all'amore e alla gioia
alla dignità umana, alla fede
che abbiamo serbato per voi, figli miei, per voi.
Ethel Rosemberg
Carcere di SING-SING 16 Giugno 1953