Amica mia,assenza concreta soffio di vita,onda sospesa,Visione di luce,un'istantanea al di là di ogni orizzonte.

Dopo tante parole, è arrivata l'ora muta delle fate,quell'ora dove si impara a fare silenzio....mentre tu parti per un nuovo viaggio.

Buona fortuna,Renata...

In giorni senza bordi  sono andata via senza mai partire, ho liberato l’onda per cadere nel mio centro attraversando i miei poli.

Alchimista della mia pietra  ho celebrato le nozze delle mie nature per riunirmi a loro,diventando molte e una tra le mie ombre.

Possedendo solo ciò che sono, reclamando il diritto di non restare,  per godere del senza tempo.

Con gocce di rugiada sulla mia pelle un mattino ho dipinto l’oceano.

Amo le mie mani quando si muovono parlando di giochi e musica accarezzandone pause d’ombre e di silenzi.

Lascio riposare il trucco alle mie maschere di pioggia mentre cammino sulle acque profonde del sogno

mentre il pendolo suona inseguendo il percorso del tempo

E poi è musica, soltanto musica.

Avrebbe finto di essere la mia donna.. inseguendo la mia ombra 

fra persone incapaci di comprendere

sulle sue dita  avrei potuto fare il giro del mondo  

nelle sue mani  avrei vissuto ogni luogo come già mio

quando ritorna a scoprire i veli

e quel sottile tratto di pelle

di ogni promessa tradita. 

Tua gran donna

Questa è la storia delle cinque del pomeriggio

Profugo della ragione

dove vai questa sera

non hai bussola

ne riconosci i sentieri

appartieni al vento

inconsapevole di saper volare.

"non dire mai che i sogni sono inutili perché inutile è la vita di chi non sa sognare"

"Jim Morrison"

Grazie Charlie Parker 

...sei arrivato con la musica dove  io non sono riuscita  con le parole.....

Una voce reclama la mia presenza e la mia essenza e il sipario scende

I pensieri inciampano finché si perde anche la parola

nella notte buia della mente...

La ragione è spenta ...sembra spenta anche la luce dentro gli occhi...

mi avvicino.. busso delicatamente e si alza un' altro sipario

un altra scena mostra un' anima imprigionata in un corpo e in un mondo

che non la riconosce...

Qual' è la lingua dell'anima..? Che lingua parla l'anima..?

Forse quella di questi occhi che sorridono ad un volto

che ha dimenticato qual'è la lingua che parla l'anima

.. mi abbandono a quei pochi istanti in cui la musica suona.....

Sagome chiare e scure 

incessantemente si dilatano

convergendo verso figure

utopiche

povero è l'uomo

che si lascia sfilacciare l'amore

tra le dita.

..Ho ali di sirena e corpo di rondine

cammino in  silenzio sull’acqua. 

Sono  un cuore pulsante

tra segreti di nebbia. 

Cantami e resterò melodia

nella conchiglia del mondo 

Lì potrai incontrarmi ..

Trasformata in luce

dalla notte ..

Nuda è la mia fantasia

tra spazi di cristallo

Disciolgo in coriandoli questo

straordinario piccolo niente

Raggomitolo il pensiero

e misuro l'alternanza

tra il vero e l'improbabile

Fidati del mio respiro che ti gira intorno

Fidati è un gioco d'amore

 

"….Nel fragile attimo dell'incontro scelsero la luce del sole e camminarono come ombre unite con il medesimo passo

si posero sugli steli fragili del silenzio, aprirono le ali e volarono nel sogno .

Si risvegliarono sui petali neri della notte e grande fu lo stupore della luna quando li vide alzarsi

uniti ...camminare ancora insieme ….verso un' universo senza nome e senza età. "