L' otto e il 9 agosto nel tempo.
Di Marcinelle lessi un po' di tempo fa quando ero in cerca di avvenimenti accaduti nel mio anno di nascita. Approfondii e "il patto" di De Gaspari fra Italia e Belgio mi lasciò allibita, pur considerando che si era all'inizio del dopoguerra. Uomini scambiati in cambio, pare, di 200kg di carbone a prezzi più vantaggiosi per l'Italia. Facile trovare l'originale dell'accordo in rete (illuminante x me il punto 8) disatteso inoltre negli impegni relativ alle condizioni di vita, miserrime in realtà e nei salari degli Italiani a rischio in miniere già fatiscenti. Inoltre vi era l'obbligo di un anno di lavoro e se si rinunciava ad esso prima di cinque si veniva espulsi dal Belgio. Dei 50000 promessi negli anni dall'Italia si parla di un totale di 300000 migranti, fino all'incidente di Marcinelle. Solo 13 superstiti su trecento circa e più della metà dei 136 italiani deceduti erano abruzzesi. Il 9 ricorda invece lo sgancio dell'atomica su Nagasaki, ma è la notizia di oggi che mi ha annichilito. A Nagasaki non hanno invitato alla cerimonia Israele e gli Usa hanno comunicato che non vi presenzieranno... e loro ne sono stati gli artefici. Come la vedo? Con un riempirsi la bocca della necessità di riportare la pace, ma quando ci si trova coinvolti i fatti dimostrano altro.