1) La diceria: "ma allora le piante?" - certo, come no. Peccato che a mangiare gli animali d'allevamento (i quali possiedono tra l'altro un sistema nervoso uguale al nostro e quindi SOFFRONO come noi, mentre le piante per definizione sono dei vegetali e quindi VIVONO ma presumibilmente NON SOFFRONO) si sprecano ben più piante che non a cibarci direttamente dei vegetali perchè la stragrande maggioranza delle proteine vegetali finisce in FECI che andranno poi a inquinare le nostre falde acquifere e i nostri mari...

2) la diceria "tanto la carne ci vuole" : se fosse vero perchè anche il Prof. Veronesi, stimatissimo oncologo di fama mondiale, è vegetariano?  E perchè io sono vegetariana da quando ero una bambina e sono ancora al mondo e posso permettermi di posare senza veli senza il timore di mostrare dei difetti?...

3) la diceria: "anche gli animali lo fanno" - già: allora puntiamo i piedi e facciamo le bizze perchè "anche i bambini lo fanno". Gli animali sono come i bambini: non hanno la nostra maturazione intellettuale: agiscono solo sulla base di istinti, spesso sanguinari come gli istinti che portano alcuni uomini ad uccidere o a stuprare. Ma gli istinti che portano a uccidere non possono MAI E POI MAI essere considerati leciti, salvo casi di assoluta necessità: ad es. quando un aereo cadde sui ghiacci i superstiti si sono mangiati tra di loro e non possono ritenersi colpevoli di nulla. Sarebbero stati colpevoli se avessero avuto delle alternative (alternative come oggi abbiamo: ci sono pur sempre i PISELLI, tanto x citare un esempio, e scaldati in padella sono buonissimi e sostituiscono una bistecca!).