Per te.

Passavo un giorno ma non era un caso che ti incontrassi, sapevo che saresti passata di qua. Forse sono state le tue parole o forse il tuo aspetto a  catturarmi, il tuo sguardo felino sicuramente. E ora che fai? Passo la mattina, il pomeriggio, la sera sperando di incontrarti. Ma va bene ti piace nasconderti. Io continuerò a passare di qua e forse un giorno ci fermeremo a guardare l'acqua che scorre e che non ritornerà

è una storia troppo lunga e un pò ignobile ma posso raccontare della sera che Brina dietro il bancone dell'american bar attorniata da uomini con la bava alla bocca assetati e bisognosi di un coctail, interessati per di più al suo look trasgressivo , mi chiese aiuto.

ma la ressa davanti al marmo nero era troppa e io non riuscivo a passare. Brina mi guardò e strizzò l'occhio. Capii subito che stava per combinarne una delle sue. 

Prese l'alcol e lo spruzzò su tutto il perimetro del bancone bar, i bastardi assetati di tutto sbalordivano e ammutolirono. Emerse la musica sparata dal DJ stronzo. Brina  arrivata alla fine si accese  una sigaretta fece una profonda aspirata e poggiò l'accendino dove finiva la riga di alcol. Partii una alta fiammata all'interno della discoteca tanto che si attivò l'antincendio . 

Sto pensando di morderti il culo, non ti sembra un po' thrilling?

Settembre non finire mai 

andare oltre , di questo ho bisogno, quello che per anni ho sempre fatto adesso non mi va più, voglio andare oltre, so che lo vuoi anche tu.

è come un treno che passa e quante volte l'hai visto passare e non hai avuto il coraggio.

anche tu vero? vuoi andare oltre. ma cosa cerchi, ci sono solo monti invalicabili, deserti impraticabili e tante domande a cui non sapresti rispondere. ti sei costruito i tuoi confini e ti stava bene così. avevi paura dell'ignoto ma solo perchè non ti sei mai sforzato di conoscerlo. è sempre stato comodo come un divano e una tv da vedere la sera. ora vuoi l'oltre. imbambolati e infinocchiati dalle tv. ora vuoi andare oltre. meno male te ne sei accorto. il fatto che ti sentivi malato era una scusa, e va bene i dottori ti hanno dato retta e una cura. ti sei sentito bene ma credimi, la cura non ti serviva. dovevi andare oltre. ma oltre a cosa? oltre l'orizzonte ? oltre le montagne? oltre il deserto? oltre il confini che ti sei creato? può essere. ma oltre la tua mente sicuramente. hai una preghiera? un Mantra? scropilo dentro di te l'oltre. il pensiero semplice può essere gradevole per gli altri ma il pensiero profondo lo è di più per te. trasmettere ciò che trovi nel tuo profondo è andare oltre, quell'oltre che cercavi (forse)

stasera ho bevuto troppo sono andato oltre

hey tu che suoni la batteria dammi il tempo 

che non ho mai avuto, fammi vibrare la pelle del rullante fai squillare i piatti

tom e gran cassa, dammi un ritmo che la mia chitarra freme di entrare.

Hey tu con il basso entra con un slide  alza il volume e fammi sobbalzare il cuore nel petto, la mia chitarra freme di entrare.

hey tu alla tastiera dammi un LA che io possa entrare intonato con voce graffiante, lacerante , ho questo cuore spezzato.la mia chitarra freme di entrare. 

Vengo a stendermi al sole accanto a te

Eh sì amico mio affondiamo le zampe nella sabbia di questa spiaggia , tu mi guardi attonito con quel musetto da lupetto al guinzaglio che non so, veramente,  se lo tengo io o tu,  e  mi vieni a dire che sono animale anch'io e inizia la discussione. Non mi offendo ma mi difendo. Tante cose si fanno per istinto, animale ci sono nato ci ho vissuto e ci sarò. Sono stato un cacciatore amavo azzannare galline ma ero un po' troppo fumato e pure bevuto e questo mi portava in una dimensione a me congeniale. Ma da sempre stavo male finché un dottore mi ha dato la giusta cura mi ha fatto una carezza e mi ha detto corri e vai, ma senza catena, starai meglio. E tu amico mio che mi guardi contrariato cosa dovrei fare? Le galline ormai non le prendo più, rimane solo un bel ricordo, si vive di ricordi alla nostra età. Però amico non puoi impedirmi di giocare, di lisciarmi il pelo contro un palo e poi pisciarci sopra e di avere tendenze goderecce , infondo sono un animale. Con questo musetto da lupetto non so se intuisci che ti sto sorridendo. 🐺😊

Ormai è giorno e io rannicchiato in questo posto umido, è così che mi va, in cabina fa troppo caldo e me ne sto qui a scrivere non so che. E' una fessura umida dove potermi infilare è così che mi va, tutto il resto è caldo che mi fa stare bene. Un respiro calmo e profondo senza tempo, il ritmo sincopato di una leggera onda.

Solcherò e si che solcherò il tuo mare è un desiderio che da tempo ho , ma so, che il mare ti appartiene e io posso solo allungare la mia mano per prendere la tua ed appoggiarla sul mio petto, sul mio desiderio. Se tu me lo dirai senza dire una parola,  mi basta solo il tuo sorriso e sarà un onda anomala che mi percorrerà nelle vene come fosse un legno in balìa del tuo mare. Mi tufferò su di te ed entrerò nel tuo profondo, scoprirò i tuoi segreti più intimi il tuo respiro impetuoso e sarò docile sull'onda, assaporerò il tuo gusto salato dove ci lasciero' la mia saliva. Questo tuo mare appoggiato sul mondo dove un uomo può solo amare , ha un centro di gravità dove ci si può fermare ad ascoltarne il sapore umido e il desiderio sarà di entrambi di raggiungere gli abissi del piacere.