Ed eccomi qui, questa mia pagina, angolo, insomma, il modo in cui chiamo un pezzettino di me, che pur essendo un contesto astratto nella virtualità, mi ci racconto, mi riscopro, mi spoglio di emozioni e fragilità che realmente resterebbero molto protette all'ombra delle mie difese. Certe volte mi chiedo il perché io riesca ad aprirmi così tanto dentro queste pagine, l'unica risposta che mi sono data è stata semplicemente un "non lo so", scrivere è una passione, ma la passione è sempre accompagnata prima di tutto da tanto bisogno di lasciar andare determinate cose, che spesso nascono da momenti improvvisi, forti, dove ci si può esporre fino a toccare le proprie vulnerabilità, che potrebbero poi nascondersi anche dietro certe emozioni.
Le paure non sono le fragilità, non si devono confendere queste due cose, perché entrambe a modo loro modificano il modo di essere o certe scelte che possono essere molto importanti nel vissuto. Ecco, io palesemente sono una ragazza molto spaventata da ciò che non conosco, sarebbe sciocco mostrare una sicurezza in base al proprio orgoglio, amo la vita e la sento di giorno in giorno veramente mia, ma la paura dello scorrere del tempo, dello sprecare quei momenti in cui vorrei...vorrei avere qui una determinata persona, in quanto sono consapevole che spesso gli eventi della vita e i sentimenti vanno in direzioni opposte. Razionale e posata nella mia quotidiana realtà, ma passionale e profonda nella mia natura costantemente riscoperta, sorprendente...e qui stoppo un pensiero che direbbe troppo.
Un grande errore è dire il solito tran tran quando qualcuno, sopratutto dentro questo spazio virtuale ti chiede come va, come stai, che mi racconti ecc...sono sincera, molte volte rispondere con quella frase è un modo per evitare di spiegare o soffermarsi su qualcosa che considero troppo mia per lasciare alla portata o (spesso curiosità) di tanti...scrivere è una cosa, parlare con chiunque è un'altra, a meno che qualcuno non sia un fenomeno a leggermi dentro oltre quello che si vede o lascio intravedere, ma quello è molto raro che accada. So che ci sono molte sfumature nelle mie parole che diverse volte vengono colte al volo, e so anche che certi occhi che leggono finiscono per entrare nel mio mondo molto più di quello che io potrei immaginare...anche quando dó per scontato che sia più difficile.
Oggi pensando un pó a come mi sento in quest'ultimo periodo mi è venuta in mente una frase che seppur di un film, ho trovato molto giusta nell'incastro con quello che vivo e provo ad oggi...dietro una mia grande incognita, mi risuonava questa bellissima frase..."le cose verranno da sole"...ecco, mai cosa più vera potevo dirmi...mentre tutto scorre.