Oh, sì, mi sono dedicato anche alle arti proibite, quelle scritte dagli antichi sacerdoti pagani di questa terra sulle cortecce degli alberi, senza ritenere tuttavia di fare alcun male.
Infatti non può essere male ascoltare le voci della nostra Antica Madre, della natura sovrana, le voci del vento tra le fronde, del chioccolio delle fonti in primavera e dello stormire delle foglie in autunno, quando i colli e le pianure si ammantano di colori rutilanti nei quieti tramonti che anticipano l'inverno.
Nevica. Grandi fiocchi bianchi danzano nell'aria e un manto candido copre le colline che fanno corona a questa valle silenziosa, a questa torre solitaria. Sarà così il paese della Pace Eterna?
Valerio M. Manfredi - L'ultima legione