Per anni mi sono identificata nel segno del Leone: fiera, forte, determinata. Insomma, la classica leonessa che ruggisce alla vita. Ma,sotto sotto, c'era qualcosa che non tornava. Non mi sentivo mai del tutto rappresentata… più che Leone, un micio. Poi, grazie all’astrologia vedica, è arrivata la grande rivelazione: sono Leone, sì… ma con ascendente Vergine. E qui, devo dire, inizio a riconoscermi molto di più (niente ruggiti). L’astrologia vedica ha regole tutte sue. È raro che i segni e gli ascendenti coincidano con quelli dell’astrologia tradizionale. L'ascendente diventa il centro della scena, descrivendo il carattere, il percorso di vita e altre curiosità come pietre, fiori associati e, udite udite, il compito in questa vita. Ognuno di voi, se interessato, andrà a cercare il suo. Ho scoperto che le perle, da cui sono affascinata, sono legate a questo, come anche la ricerca di soluzioni alternative. L’astrologia vedica è stata per me una porta su un mondo nuovo, un modo per conoscermi meglio e magari anche per tenermi occupata… sì, perché certe “forze superiori” mi costringono a trovare nuovi spunti per ingannare il tempo. Ma, ehi, se il risultato è imparare qualcosa, allora ben venga. E dopo questo post, sarei curiosa di sapere quanti di voi si sono catapultati in internet alla ricerca del proprio segno/ascendente vedico.