Come fossimo sparsi al vociferare scolorito di foglie.
Fuoco di una pungente sinfonia catartica.
L'aria alle porte spoglie per ogni via del perdersi.
Insiste mordace alle labbra appassite e mielose una nota sonora di Bacco.
E proprio lì, al confine di quegli occhi pieni di tenacia, scesi al pizzicar di conversazioni senza noia.
Giovarsi intorno a quella lentezza di tempo.
Minuscole stelle gelate ad erigere ponti sopra i propri segreti.
_blankshine_