Traiettorie scomposte disegnava il vento tra le furiose vene fatte di nuvole. Di uccelli la fatica. E quel verso prestato dal perspicace mare, fino alla caotica trappola dei grandi palazzi. Ante spalancate come colossi a sostenere con forza la spessa altezza di luce. Non chiudere, sussurrò la fioritura in atto. E il desiderio restò aperto per essere ammirato nella liberazione tanto attesa.
_blankshine_