This is to acknowledge that

Giuseppe Cotellessa

Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

"Population-scale metabolomics heralds new era in precision medicine " / 

Questo per riconoscere che

Giuseppe Cotellessa

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

"La metabolomica su scala di popolazione annuncia una nuova era nella medicina di precisione" /#30/10/2024

Dott. Giuseppe Cotellessa

Key learning objectives

• Explore the challenges of performing large-scale metabolomics experiments for precision medicine
• Discover workflows that enable metabolomics experiments to be scaled to thousands of subjects
• Gain perspective on computational solutions for data processing
• Explore examples for integrating metabolomics data with other molecular profiling technologies

Information

Population-scale metabolomics heralds new era in precision medicine

The field of metabolite profiling has evolved considerably over the past two decades. Among the most significant advances has been the capability to perform metabolomics studies on thousands of human specimens. Such large-scale profiling enables the sampling of sufficient subjects to stratify cohorts into subgroups based on individual variability, which is necessary to fulfill the vision of precision medicine. It also empowers the production of metabolomics data at a comparable scale to other molecular profiling technologies, thereby facilitating multi-omics integration.

Dr. Gary Patti, Professor of Chemistry, Genetics and Medicine, Washington University, will provide an overview of recent experimental and computational developments in metabolomics that are driving the field of multi-omics profiling forward.

ITALIANO

Obiettivi di apprendimento chiave

Esplora le sfide dell'esecuzione di esperimenti di metabolomica su larga scala per la medicina di precisione

Scopri flussi di lavoro che consentono di scalare gli esperimenti di metabolomica a migliaia di soggetti

Ottieni una prospettiva sulle soluzioni computazionali per l'elaborazione dei dati

Esplora esempi per l'integrazione dei dati di metabolomica con altre tecnologie di profilazione molecolare

Informazioni

La metabolomica su scala di popolazione annuncia una nuova era nella medicina di precisione

Il campo della profilazione dei metaboliti si è evoluto notevolmente negli ultimi due decenni. Tra i progressi più significativi c'è stata la capacità di eseguire studi di metabolomica su migliaia di campioni umani. Tale profilazione su larga scala consente il campionamento di soggetti sufficienti per stratificare le coorti in sottogruppi in base alla variabilità individuale, il che è necessario per soddisfare la visione della medicina di precisione. Consente inoltre la produzione di dati di metabolomica su una scala comparabile ad altre tecnologie di profilazione molecolare, facilitando così l'integrazione multi-omica.

Il dott. Gary Patti, professore di chimica, genetica e medicina presso la Washington University, fornirà una panoramica dei recenti sviluppi sperimentali e computazionali nella metabolomica che stanno guidando il progresso nel campo della profilazione multi-omica

THIS IS TO ACKNOWLEDGE THAT:

 GIUSEPPE COTELLESSA 

Attended a one-hour webinar and Q&A session entitiled: 

"Elevate your Lab as a Partner in Antibiotic Stewardship " / 

QUESTO PER RICONOSCERE CHE:

GIUSEPPE COTELLESSA

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata:

"Eleva il tuo laboratorio come partner nella gestione degli antibiotici" /#29/10/2024 bis

Dott. Giuseppe Cotellessa

Key learning objectives

• Understand why PCT testing is a game-changer in antibiotic management
• Understand that PCT testing has better specificity and sensitivity than other common tests for sepsis, enhancing diagnostic accuracy and treatment decisions
• Learn practical strategies to incorporate PCT testing into your lab's workflow
• Discuss real-world case studies showcasing the impact of PCT testing on patient outcomes and antibiotic stewardship initiatives

Information

Elevate your Lab as a Partner in Antibiotic Stewardship

Earn continuing professional development credits by attending this accredited webinar, where you'll learn how procalcitonin (PCT) testing can reduce costs and enhance outcomes in critical patient care and sepsis management.

Despite the many benefits of antibiotics, overexposure to these "wonder drugs" has created a public health crisis: antibiotic resistance. In the primary care setting, current prescribing practices can lead to increased antimicrobial exposure by making antibiotics available to patients who don't need them. The use of broad-spectrum antibiotics also contributes to the problem by allowing antibiotic-resistant microbes to multiply and become dominant.

Join us for a cross-departmental panel discussion between pharmacy, lab, and critical patient care that delves into the crucial role of the clinical lab in antibiotic stewardship in your healthcare institution. In this session we will explore the transformative benefits of PCT testing and its ability to empower labs and healthcare professionals to optimize antibiotic usage. Choose to stand out by moving to the forefront of change.

ITALIANO

Obiettivi di apprendimento principali

Capire perché il test PCT è un punto di svolta nella gestione degli antibiotici

Capire che il test PCT ha una specificità ed una sensibilità migliori rispetto ad altri test comuni per la sepsi, migliorando l'accuratezza diagnostica e le decisioni terapeutiche

Apprendere strategie pratiche per incorporare il test PCT nel flusso di lavoro del laboratorio

Discutere casi di studio reali che mostrano l'impatto del test PCT sui risultati dei pazienti e sulle iniziative di gestione degli antibiotici

Informazioni

Elevare il laboratorio come partner nella gestione degli antibiotici

Ottieni crediti per lo sviluppo professionale continuo partecipando a questo webinar accreditato, dove imparerai come il test della procalcitonina (PCT) può ridurre i costi e migliorare i risultati nell'assistenza critica ai pazienti e nella gestione della sepsi.

Nonostante i numerosi benefici degli antibiotici, la sovraesposizione a questi "farmaci miracolosi" ha creato una crisi di salute pubblica: la resistenza agli antibiotici. Nell'ambito delle cure primarie, le attuali pratiche di prescrizione possono portare ad una maggiore esposizione antimicrobica rendendo gli antibiotici disponibili a pazienti che non ne hanno bisogno. Anche l'uso di antibiotici ad ampio spettro contribuisce al problema consentendo ai microbi resistenti agli antibiotici di moltiplicarsi e diventare dominanti.

Partecipa con noi ad una tavola rotonda interdipartimentale tra farmacia, laboratorio ed assistenza critica ai pazienti che approfondisce il ruolo cruciale del laboratorio clinico nella gestione degli antibiotici nella tua struttura sanitaria. In questa sessione esploreremo i vantaggi trasformativi dei test PCT e la loro capacità di potenziare laboratori e professionisti sanitari per ottimizzare l'uso degli antibiotici. Scegli di distinguerti passando in prima linea nel cambiamento.

Attestato di partecipazione del Dott. Giuseppe Cotellessa al Webinar #113 – 11 ottobre 2024 – Avvio delle attività DiCultHer 2024-2025: Cultura Digitale e Intelligenza Artificiale / Certificate of participation of Dr. Giuseppe Cotellessa at Webinar #113 – October 11, 2024 – Launch of DiCultHer 2024-2025 activities: Digital Culture and Artificial Intelligence /#29/10/2024

Dott. Giuseppe Cotellessa

A dieci anni dalla costituzione dell’Associazione #DiCultHer (marzo 2015), questo primo webinar della nuova programmazione 2024-2025 vuole rappresentare un ulteriore momento di confronto per innescare non solo processi di conoscenza degli strumenti e degli approcci per la promozione della Cultura digitale e per imparare ad imparare a creare “Cultura digitale”, ma anche un modo sostanziale per porre in relazione obiettivi di apprendimento curricolari e gli obiettivi di sviluppo personale delle studentesse e degli studenti del nostro sistema educativo.

Nel Webinar di venerdì 11 ottobre 2024 saranno illustrate la programmazione delle attività #DiCultHer per l’a.s. 2024-25 e le priorità dell’agire di #DiCultHer per sostenere l’incontro con la cultura che educa “al e con il Patrimonio culturale”, per promuovere pensiero critico e un impegno responsabile e competente a fronte delle sfide della modernità, in relazione alla Convenzion Competence Framework for Citizen’s (DigComp 2.2.). Documenti questi chee di Faro, al Manifesto Ventotene digitale, al New European Bauhaus, al Digital indicano la direzione da seguire in un’ottica educativa e formativa.

Lo faremo presentando la revisione della Carta di Pietrelcina (ed.2019), per una rilettura in ambiente scolastico di questi documenti, per consolidare la diffusione della Cultura digitale in modo omogeneo e condiviso, delle tecnologie e delle loro opportunità e criticità, del valore aggregante ed inclusivo delle culture locali, passaggi necessari per una comune cultura europea.

In questo scenario, la promozione della Cultura digitale e l’uso consapevole dell’Intelligenza Artificiale rappresentano per #DiCultHer una pre-condizione abilitante che deve essere diffusa e approfondita per orientare processi complessi di trasformazione del sociale, per “garantire a tutte le studentesse e tutti gli studenti le competenze chiave per affrontare i cambiamenti e le sfide del presente, per proiettare la società civile al meglio nel futuro, per far in modo di avere cittadine e cittadini attivi e consapevoli, capaci di condividere valori comuni e di confrontarsi positivamente con l’altro” sia ai fini di realizzare quei nuovi spazi di apprendimento intesi come agorà virtuali dell’innovazione pedagogica sia per cogliere appieno il senso e il valore del Patrimonio Culturale Digitale (PCD), con l’obiettivo di mettere a fattor comune esperienze, progetti di ricerca, per arrivare ad una possibile definizione condivisa di “Patrimonio Culturale Digitale” anche ai fini di disegnare la funzione pedagogica per l’educazione al e con il Patrimonio Culturale Digitale.

Programma del Webinar

Introducono

Carmine Marinucci, Presidente #DiCultHer, Germano Paini, Presidente Comitato Scientifico #DiCultHer, 

Indirizzi di saluto

Anna Ascani – Vicepresidente Camera dei deputati, Ewelina Jelenkowska-Luca, Capo unità e responsabile della comunicazione della Direzione Generale CONNECT, Caterina Spezzano, Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione (MIM), Antonio Felice Uricchio – Presidente ANVUR, Giovanni Cannata, Rettore UniMercatorum, Giorgio Graditi – Direttore Generale ENEA, Massimiliano Nardocci, Direttore Generale, Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, Martina Lascialfari, Direttrice Generale Fondo per la Repubblica Digitale, Loredana Perla, referente protocollo d’intesa UniBA-DiCultHer, Antonello De Berardinis –Direttore Istituto Centrale Per I Beni Sonori ed Audiovisivi-MIC, Michele Mazzola – Dirigente Ufficio III- Internazionalizzazione della ricerca del MUR, Pamela Giorgi – INDIRE, Mario Fois – Referente Protocollo d’intesa ISIA RM-DiCultHer, Angelo Argento, Presidente Cultura Italiae, Francesco Di Costanzo – Presidente PA Social e Fondazione Italia Digitale, Adriana Chirco – Consigliera Nazionale e Responsabile in Consiglio del settore educazione al patrimonio di ITALIA NOSTRA, Isa Maggi – Coordinatrice Stati Generali Donne, Fulvio Ananasso, Presidente Stati Generali dell’Innovazione, Michel Emi Maritato, Presidente AssoTutela, Maria Pia Rossignaud, Direttrice Media2000.

Intervengono

Daniela Calanca – Alma Mater Studiorum – Università Di Bologna, Presidente Associazione DiCultHer Faro Moda, per il Progetto “MODA”, Emanuela Guarcello – Università degli Studi di Torino, GaIA – GestiAmo in modo consapevole e creativo l’Intelligenza Artificiale, Giovanni Adorni, Università degli Studi di Genova, Formazione e Certificazioni EPICT – European Pedagogical ICT licence, Laura D’ambrosio – Istituto Comprensivo Nereto Sant’Omero, Coordinatrice Rete Scuole Faro Abruzzo, Maria Maddalena Chimisso – Istituto D’istruzione Secondaria Superiore “E. Majorana” Termoli, Teresa A. Goffredo, Dirigente Liceo Scientifico “G. Galilei” Lamezia Terme (CZ), Stefano Motta, Scrittore per la Sfida n.15 “La letteratura educa all’amore?“, Salvatore Spina – Università Degli Studi di Catania, per il progetto Digital History,  Giovanni Piscolla – Direttore #DiCultHer, per #HackCultura2025, Anna Di Gregorio – Coordinatrice Nazionale del Settore Educazione al Patrimonio Culturale di ITALIA NOSTRA, Jacopo Condò – #DiCulther, Esiti Progetto Erasmus+ per lo sviluppo di conoscenze e competenze per l’insegnamento della “cultura europea”, Marco Toscano, Docente dell’ I.I.S. “N. Copernico- A. Carpeggiani” di Ferrara e responsabile del progetto The New Poets, per il Concorso Nazionale #ComegliEroi: “Italian Schools Contest”, Carmine Marinucci, Presidente DiCultHer, Festival DiCultHer-Faro-@niene .

Modera

Carmine Marinucci, Presidente DiCultHer

ENGLISH

Ten years after the establishment of the #DiCultHer Association (March 2015), this first webinar of the new 2024-2025 programming aims to represent a further moment of discussion to trigger not only processes of knowledge of the tools and approaches for the promotion of Digital Culture and to learn how to learn how to create "Digital Culture", but also a substantial way to relate curricular learning objectives and the personal development objectives of the students of our educational system.

The Webinar on Friday 11 October 2024 will illustrate the programming of #DiCultHer activities for the 2024-25 school year and the priorities of #DiCultHer's action to support the encounter with the culture that educates "to and with Cultural Heritage", to promote critical thinking and a responsible and competent commitment to the challenges of modernity, in relation to the Convention Competence Framework for Citizen's (DigComp 2.2.). These documents, from Faro to the digital Ventotene Manifesto, from the New European Bauhaus to the Digital, indicate the direction to follow in an educational and formative perspective.

We will do this by presenting the revision of the Pietrelcina Charter (ed.2019), for a rereading of these documents in a school environment, to consolidate the diffusion of Digital Culture in a homogeneous and shared way, of technologies and their opportunities and criticalities, of the aggregating and inclusive value of local cultures, necessary steps for a common European culture.

In this scenario, the promotion of Digital Culture and the conscious use of Artificial Intelligence represent for #DiCultHer an enabling pre-condition that must be spread and explored in order to guide complex processes of social transformation, to "guarantee all students the key skills to face the changes and challenges of the present, to project civil society in the best possible way into the future, to ensure that we have active and aware citizens, capable of sharing common values ​​and of positively engaging with others" both for the purpose of creating those new learning spaces intended as virtual agoras of pedagogical innovation and to fully grasp the meaning and value of Digital Cultural Heritage (DCH), with the aim of pooling experiences, research projects, to arrive at a possible shared definition of "Digital Cultural Heritage" also for the purpose of designing the pedagogical function for education to and with Digital Cultural Heritage.

Webinar Program

Introduction

Carmine Marinucci, President #DiCultHer, Germano Paini, President of the Scientific Committee #DiCultHer,

Welcome Addresses

Anna Ascani – Vice President of the Chamber of Deputies, Ewelina Jelenkowska-Luca, Head of Unit and Head of Communications of the General Directorate CONNECT, Caterina Spezzano, Department for the Education System of Instruction and Training (MIM), Antonio Felice Uricchio – President of ANVUR, Giovanni Cannata, Rector of UniMercatorum, Giorgio Graditi – Director General of ENEA, Massimiliano Nardocci, Director General, Regional School Office for Abruzzo, Martina Lascialfari, Director General of the Fund for the Digital Republic, Loredana Perla, contact person for the UniBA-DiCultHer Memorandum of Understanding, Antonello De Berardinis – Director of the Central Institute for Sound and Audiovisual Heritage-MIC, Michele Mazzola – Director of Office III - Internationalization of Research of the MUR, Pamela Giorgi - INDIRE, Mario Fois - Referrer of the ISIA RM-DiCultHer Memorandum of Understanding, Angelo Argento, President of Cultura Italiae, Francesco Di Costanzo - President of PA Social and Fondazione Italia Digitale, Adriana Chirco - National Councilor and Head of the Heritage Education Sector of ITALIA NOSTRA in the Council, Isa Maggi - Coordinator of the Women's General States, Fulvio Ananasso, President of the Innovation General States, Michel Emi Maritato, President of AssoTutela, Maria Pia Rossignaud, Director of Media2000.

Speakers

Daniela Calanca – Alma Mater Studiorum – University of Bologna, President of the DiCultHer Faro Moda Association, for the “MODA” Project, Emanuela Guarcello – University of Turin, GaIA – Let’s manage Artificial Intelligence in a conscious and creative way, Giovanni Adorni, University of Genoa, Training and Certifications EPICT – European Pedagogical ICT licence, Laura D’ambrosio – Nereto Sant’Omero Comprehensive Institute, Coordinator of the Faro Abruzzo School Network, Maria Maddalena Chimisso – “E. Majorana” Secondary School Termoli, Teresa A. Goffredo, Head of the “G. Galilei” Lamezia Terme (CZ), Stefano Motta, Writer for Challenge no. 15 “Does literature educate to love?”, Salvatore Spina – University of Catania, for the Digital History project, Giovanni Piscolla – Director #DiCultHer, for #HackCultura2025, Anna Di Gregorio – National Coordinator of the Cultural Heritage Education Sector of ITALIA NOSTRA, Jacopo Condò – #DiCulther, Erasmus+ Project Results for the development of knowledge and skills for teaching “European culture”, Marco Toscano, Teacher at the I.I.S. “N. Copernico- A. Carpeggiani” of Ferrara and responsible for the project The New Poets, for the National Competition #ComegliEroi: “Italian Schools Contest”, Carmine Marinucci, President of DiCultHer, Festival DiCultHer-Faro-@niene .

Moderator

Carmine Marinucci, President of CultHer

Attestato di partecipazione del Dott. Giuseppe Cotellessa al Webinar #115 – 25 ottobre 2024 – HackCultura: Le Sfide dell’edizione 2025 ed il racconto delle esperienze / Certificate of participation of Dr. Giuseppe Cotellessa at Webinar #115 – October 25, 2024 – HackCultura: The Challenges of the 2025 edition and the story of the experiences                          /#28/10/2024

Dott. Giuseppe Cotellessa

Webinar #115 – 25 ottobre 2024 – HackCultura: Le Sfide dell’edizione 2025 ed il racconto delle esperienze

Con questo webinar si entrerà nel vivo delle attività #DiCultHer per l’a.s. 2024-25, verranno in particolare presentati gli obiettivi delle quindici SFIDE che animeranno questa settima edizione di  #HackCultura2025, l’hackathon delle studentesse e degli studenti per la titolarità culturale, e le modalità di partecipazione al concorso.

#HackCultura2025 è una delle iniziative della programmazione delle attività DiCultHer per l’a.s. 2024-25, presentata nel Webinar #113 dello scorso ’11 ottobre  e si colloca in un contesto di proposte progettuali di metodologie innovative per la promozione della Cultura digitale e la valorizzazione del patrimonio culturale centrate sull’engagement delle fasce giovanili della popolazione, chiamate, in una logica di esercizio di cittadinanza e di progettazione partecipata, a “prendersi in carico” il proprio patrimonio come complesso di risorse di cui aver cura a livello individuale e come comunità. 

#HackCultura2025 nella sua visione di insieme persegue una pluralità di obiettivi:

• garantire contesto e sviluppi attuativi al “diritto di ogni cittadino ad essere educato alla conoscenza e all’uso responsabile del digitale per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale e dei luoghi della cultura”;
• superare il concetto di FRUIZIONE legato al valore d’uso a favore del concetto di PARTECIPAZIONE’ dei processi di tutela attraverso la piena consapevolezza della ’titolarità culturale’ del patrimonio esercitata con diritto e la “presa in carico” dell’eredità culturale che riceviamo dal passato;
• rendere pienamente consapevoli i nostri giovani
  • del valore delle tecnologie digitali per la salvaguardia, rappresentazione e valorizzazione dei patrimoni culturali attraverso un’attenzione costante all’innovazione, ai temi dell’inclusione sociale, dell’interculturalità, della sostenibilità e  del contrasto dei pregiudizi verso le differenze di ogni genere, di cultura, di età, di provenienza, di abilità, di colore della pelle;
  • del loro fondamentale ruolo per traguardare gli obiettivi di sviluppo individuale, sociale, culturale ed economico, essenziali per intraprendere con successo il percorso di transizione sostenibile dell’Europa che il New European Bauhaus (NEB) indica come direzione da seguire per una ripresa resiliente, equa, bella ed inclusiva;
• sostenere la Cultura digitale come una delle fonti di conoscenza necessarie per i cittadini europei del presente e del futuro; come un nuovo insieme di competenze indispensabili per garantire la conservazione, la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale digitale e del patrimonio identitario ai fini della loro trasferibilità alle nuove generazioni;
• co-creare una Cultura digitale condivisa e condivisibile fondandola su una profonda conoscenza dell’ecosistema digitale e su un’attenta valutazione delle sue criticità e delle sue opportunità al fine di consolidare abitudini di utilizzo responsabili delle risorse digitali con l’obiettivo ultimo di salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale e i luoghi della cultura che lo custodiscono;
• assicurare alle studentesse e agli studenti 
  • l’acquisizione della ‘strumentazione teorica, concettuale, metodologica e tecnica’ per imparare a costruire in autonomia percorsi legati all’esercizio consapevole del diritto/dovere di cittadinanza digitale, attiva e globale; alla cura e alla valorizzazione del territorio; ai valori di  sostenibilità e di identità culturale;
  • la qualità di percorsi educativi e formativi  finalizzati allo sviluppo di competenze trasversali, di cittadinanza digitale, attiva e globale, di sostenibilità ambientale, sociale ed economica; di titolarità culturale.

La partecipazione ad #HackCultura2025 prevede la produzione da parte del singolo Team scolastico, entro il 30 aprile 2025, di un elaborato digitale in risposta ad una delle “SFIDE” proposte, aree tematiche individuate per veicolare l’uso e la consapevolezza del valore delle tecnologie digitali. L’elaborato da realizzare dovrà appartenere ad una delle seguenti tipologie:

• narrazione digitale (itinerari, video, racconti, audioguide, oggetti multimediali, installazioni AR, stanze nel Metaverso, animazioni, siti web, pagine nei social, interventi innovativi per il patrimonio culturale dei territori, etc.);
• illustrazione audio o video di metodi e strumenti per favorire l’approccio più ampio di pubblico (con attenzione all’inclusione dei ‘non pubblici’, ‘Soggetti Fragili’…) al patrimonio culturale tangibile, intangibile, digitale.

Ogni Istituto scolastico potrà proporre uno o più Team e partecipare ad una o più “SFIDE”:

• SFIDA 1: Il patrimonio culturale risorsa per lo sviluppo sostenibile, in collaborazione con Italia Nostra
• SFIDA 2: Ascolta il grido amaro della Terra
• SFIDA 3: Da un oggetto racconta la tua scuola, in collaborazione con ICCU
• SFIDA 4: Scopri il patrimonio della tua scuola, in collaborazione con INDIRE
• SFIDA 5: . . . e adesso sono qui
• SFIDA 6: Adotta uno dei Goals dell’Agenda 2030 delle NU
• SFIDA 7: La grande scrittura. Mille mani per una storia
• SFIDA 8: L’Europa. “La nuova Città del Sole”
• SFIDA 9: Moda e Patrimonio culturale
• SFIDA 10: La Panchina Rossa
• SFIDA 11: Sport e integrazione
• SFIDA 12: Donne d’Europa. Radici femminili per l’Europa che verrà
• SFIDA 13: Re-incantiamo il mondo con il digitale
• SFIDA 14: L’effetto “Matilda” nel campo della Cultura
• SFIDA 15: La letteratura educa all’amore?

Gli Elaborati digitali  prodotti dai Team scolastici saranno valorizzati nell’ambito della VII  edizione della Rassegna dei prodotti digitali realizzati dalle Scuole italiane, che si terrà nel mese di maggio 2005.

L’iniziativa ha carattere nazionale/europeo, è gratuita per i partecipanti e non persegue finalità commerciali.

Programma del Webinar (in progress)

Introducono: Carmine Marinucci, Presidente #DiCultHer, Giovanni Piscolla, Direttore DiCultHer e Pamela Giorgi, Ricercatore INDIRE

Sono invitati a intervenire per raccontare la propria esperienza tutti i protagonisti (Docenti, Dirigenti Scolastici, Esperti) delle precedenti edizioni di HackCultura. Hanno al momento confermato la loro presenza:

• Maria Beatrice Artizzu
• Laura D'Ambrosio
• Nicola De Simone
• Marco Di Paolo
• Luigia Palumbo
• Cristiana Pivetta

ENGLISH

Webinar #115 – October 25, 2024 – HackCultura: The Challenges of the 2025 Edition and the Story of the Experiences

With this webinar we will get to the heart of the #DiCultHer activities for the 2024-25 school year, in particular the objectives of the fifteen CHALLENGES that will animate this seventh edition of #HackCultura2025, the hackathon of students for cultural ownership, and the methods of participation in the competition will be presented.

#HackCultura2025 is one of the initiatives of the DiCultHer activities programming for the 2024-25 school year. 2024-25, presented in Webinar #113 of last October 11th and is placed in a context of project proposals of innovative methodologies for the promotion of digital culture and the enhancement of cultural heritage centered on the engagement of the young segments of the population, called, in a logic of citizenship exercise and participatory planning, to "take charge" of their heritage as a complex of resources to be cared for at an individual level and as a community.

#HackCultura2025 in its overall vision pursues a plurality of objectives:

to guarantee context and implementation developments for the "right of every citizen to be educated in the knowledge and responsible use of digital for the protection and enhancement of cultural heritage and places of culture";

overcome the concept of USE linked to the value of use in favor of the concept of PARTICIPATION of the protection processes through full awareness of the 'cultural ownership' of the heritage exercised by right and the "taking charge" of the cultural legacy that we receive from the past;

make our young people fully aware

of the value of digital technologies for the protection, representation and enhancement of cultural heritage through constant attention to innovation, to the themes of social inclusion, interculturality, sustainability and the fight against prejudices towards differences of all kinds, cultures, ages, origins, abilities, skin color;

of their fundamental role in achieving the objectives of individual, social, cultural and economic development, essential to successfully undertake the path of sustainable transition of Europe that the New European Bauhaus (NEB) indicates as the direction to follow for a resilient, fair, beautiful and inclusive recovery;

support digital culture as one of the sources of knowledge necessary for European citizens of the present and the future; as a new set of essential skills to ensure the conservation, enhancement and promotion of digital cultural heritage and identity heritage for the purpose of their transferability to new generations;

co-create a shared and shareable digital culture based on a deep knowledge of the digital ecosystem and on a careful evaluation of its critical issues and opportunities in order to consolidate habits of responsible use of digital resources with the ultimate goal of safeguarding and enhancing cultural heritage and the places of culture that preserve it;

ensure that students

acquire the 'theoretical, conceptual, methodological and technical tools' to learn how to independently build paths linked to the conscious exercise of the right/duty of digital, active and global citizenship; to the care and enhancement of the territory; to the values ​​of sustainability and cultural identity;

the quality of educational and training paths aimed at developing transversal skills, digital, active and global citizenship, environmental, social and economic sustainability; cultural ownership.

Participation in #HackCultura2025 requires the individual school team to produce, by April 30, 2025, a digital work in response to one of the proposed “CHALLENGES,” thematic areas identified to convey the use and awareness of the value of digital technologies. The work to be produced must belong to one of the following types:

digital storytelling (itineraries, videos, stories, audio guides, multimedia objects, AR installations, rooms in the Metaverse, animations, websites, social media pages, innovative interventions for the cultural heritage of the territories, etc.);

audio or video illustration of methods and tools to promote the broadest public approach (with attention to the inclusion of ‘non-publics’, ‘Fragile Subjects’…) to tangible, intangible, digital cultural heritage.

Each school can propose one or more Teams and participate in one or more “CHALLENGES”:

CHALLENGE 1: Cultural heritage as a resource for sustainable development, in collaboration with Italia Nostra

CHALLENGE 2: Listen to the bitter cry of the Earth

CHALLENGE 3: Tell your school from an object, in collaboration with ICCU

CHALLENGE 4: Discover your school's heritage, in collaboration with INDIRE

CHALLENGE 5: . . . and now I'm here

CHALLENGE 6: Adopt one of the Goals of the UN Agenda 2030

CHALLENGE 7: Great writing. A thousand hands for a story

CHALLENGE 8: Europe. "The new City of the Sun"

CHALLENGE 9: Fashion and Cultural Heritage

CHALLENGE 10: The Red Bench

CHALLENGE 11: Sport and integration

CHALLENGE 12: Women of Europe. Female roots for the Europe of the future

CHALLENGE 13: Let's re-enchant the world with digital

CHALLENGE 14: The "Matilda" effect in the field of Culture

CHALLENGE 15: Does literature teach love?

The digital works produced by the school teams will be promoted in the VII edition of the Review of digital products produced by Italian schools, which will be held in May 2005.

The initiative has a national/European character, is free for participants and does not pursue commercial purposes.

Webinar program (in progress)

Introduction: Carmine Marinucci, President of #DiCultHer, Giovanni Piscolla, Director of DiCultHer and Pamela Giorgi, INDIRE Researcher

All the protagonists (Teachers, School Managers, Experts) of the previous editions of HackCultura are invited to speak to tell their experience. The following have confirmed their presence at the moment:

Maria Beatrice Artizzu

Laura D'Ambrosio

Nicola De Simone

Marco Di Paolo

Luigia Palumbo

Cristiana Pivetta

This is to acknowledge that

Giuseppe Cotellessa

Attended a one-hour webinar and Q&A sessione entitled " 

Potency assay development for advanced therapy medicinal products " / 

Con questo si riconosce che

Giuseppe Cotellessa

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata 

"Sviluppo di test di potenza per prodotti medicinali per terapie avanzate " /#25/10/2024

Dott. Giuseppe Cotellessa

Key topics discussed in this webinar will include:

• Understand the requirements for cell-based relative potency assays
• Learn how to take the matrix approach for ATMPs
• Gain tips to overcome challenges associated with potency testing of ATMPs
•  

Information

Potency testing for advanced therapy medicinal products (ATMPs) is both a Current Good Manufacturing Practice (cGMP) requirement and a challenge. Often the mechanism of action (MoA) is very complex and may not be fully understood or the reflection with in vivo fate is difficult to demonstrate.

By taking a matrix approach, various aspects of product characteristics can be assessed. Transcriptional, translational, and functional levels can be covered, and, various potential MoAs can also be addressed.

In this SelectScience webinar, Dr. Sascha Karassek, R&D Scientist at Charles River Laboratories Germany GmbH, will share top tips for overcoming the challenges of designing a potency assay development strategy for ATMPs. Brief case studies on bioactivity determination for ATMPs using the matrix approach will also be presented.

ITALIANO

Gli argomenti chiave trattati in questo webinar includeranno:

Comprendere i requisiti per i test di potenza relativa basati sulle cellule

Scoprire come adottare l'approccio a matrice per gli ATMP

Ottenere suggerimenti per superare le sfide associate ai test di potenza degli ATMP

Informazioni

I test di potenza per i medicinali per terapie avanzate (ATMP) sono sia un requisito delle buone pratiche di fabbricazione correnti (cGMP) sia una sfida. Spesso il meccanismo d'azione (MoA) è molto complesso e potrebbe non essere completamente compreso o la riflessione con il destino in vivo è difficile da dimostrare.

Adottando un approccio a matrice, è possibile valutare vari aspetti delle caratteristiche del prodotto. Possono essere trattati i livelli trascrizionali, traslazionali e funzionali e possono essere affrontati anche vari potenziali MoA.

In questo webinar SelectScience, il dott. Sascha Karassek, scienziato R&D presso Charles River Laboratories Germany GmbH, condividerà i migliori suggerimenti per superare le sfide della progettazione di una strategia di sviluppo di test di potenza per gli ATMP. Verranno inoltre presentati brevi casi di studio sulla determinazione della bioattività degli ATMP utilizzando l'approccio della matrice.

Ringraziamento al Dott. Giuseppe Cotellessa da Fineco Bank per avere scelto di darci fiducia e di confermarla ogni giorno. / Thanks to Dr. Giuseppe Cotellessa from Fineco Bank for choosing to trust us and confirming it every day. /#19/10/2024

Dott. Giuseppe Cotellessa 

This is to acknowledge that

Giuseppe Cotellessa

Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

"Evaluation of the new Agilent NovoCyte Opteon spectral flow cytometer" / 

Con questo si riconosce che

Giuseppe Cotellessa

Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

"Valutazione del nuovo citometro a flusso spettrale Agilent NovoCyte Opteon" / #15/10/2024

Dott. Giuseppe Cotellessa 

Key learning objectives

• Introduction to spectral flow cytometry
• Overview of the NovoCyte Opteon spectral flow cytometer
• Evaluation of the NovoCyte Opteon performance in a flow core facility

Information

Evaluation of the new Agilent NovoCyte Opteon spectral flow cytometer

The Fluorescence Activated Cell Sorting (FACS) Core Facility at the Aarhus University has received international recognition for its expert support for cell sorting and flow cytometry analysis.Dr. Charlotte Petersen, Head of FACS Core Facility, manages a wide variety of users and innovative instrumentation. Recently, Dr. Petersen had the opportunity to expand the core's offering and evaluate the new Agilent NovoCyte Opteon spectral flow cytometer at her facility. In this expert webinar, she will share her experience on the instrumentation, data acquisition, and data analysis.

ITALIANO

Obiettivi di apprendimento principali

Introduzione alla citometria a flusso spettrale

Panoramica del citofluorimetro spettrale NovoCyte Opteon

Valutazione delle prestazioni del NovoCyte Opteon in una struttura a flusso core

Informazioni

Valutazione del nuovo citofluorimetro spettrale Agilent NovoCyte Opteon

La struttura principale di Fluorescence Activated Cell Sorting (FACS) presso l'Università di Aarhus ha ricevuto riconoscimenti internazionali per il suo supporto esperto per l'ordinamento cellulare e l'analisi della citofluorimetria. La dott. ssa Charlotte Petersen, responsabile della struttura principale FACS, gestisce un'ampia gamma di utenti e strumentazione innovativa. Di recente, la dott. ssa Petersen ha avuto l'opportunità di ampliare l'offerta del core e valutare il nuovo citofluorimetro spettrale Agilent NovoCyte Opteon presso la sua struttura. In questo webinar di esperti, condividerà la sua esperienza sulla strumentazione, l'acquisizione e l'analisi dei dati.

 Congratulazioni al Dott. Giuseppe Cotellessa da Dantebus per il Genio della sua creatività / Congratulations to Dr. Giuseppe Cotellessa from Dantebus for the Genius of his creativity /#6/10/2024

Dott. Giuseppe Cotellessa

Ciao Giuseppe Cotellessa

Ti abbiamo preparato una selezione di storie di artisti che hanno attraversato le barriere delle forme d'arte per esprimere al meglio la loro creatività:

• Pablo Picasso: Celebre per le sue opere pittoriche rivoluzionarie, Picasso era anche uno scultore, ceramista e poeta.

• Salvador Dalí: Oltre ad essere uno dei maestri del surrealismo, Dalí era anche uno scrittore, scultore e cineasta.

• Leonardo da Vinci: Conosciuto come il "genio rinascimentale", Leonardo era un pittore straordinario, ma anche un inventore, ingegnere, scienziato e anatomista.

• Andy Warhol: Icona della Pop Art, Warhol era anche un regista, produttore musicale e autore.

Questi artisti poliedrici ci mostrano che la creatività non ha limiti e può esprimersi attraverso molteplici forme d'arte. Siamo curiosi di sapere se anche tu potresti trovare ispirazione e nuove prospettive per esprimere la tua creatività!

ENGLISH

Hello Giuseppe Cotellessa

We have prepared a selection of stories of artists who have crossed the barriers of art forms to best express their creativity:

Pablo Picasso: Famous for his revolutionary paintings, Picasso was also a sculptor, ceramist and poet.

Salvador Dalí: In addition to being one of the masters of surrealism, Dalí was also a writer, sculptor and filmmaker.

Leonardo da Vinci: Known as the "Renaissance genius", Leonardo was an extraordinary painter, but also an inventor, engineer, scientist and anatomist.

Andy Warhol: An icon of Pop Art, Warhol was also a director, music producer and author.

These multifaceted artists show us that creativity has no limits and can be expressed through multiple art forms. We are curious to know if you too could find inspiration and new perspectives to express your creativity!