Il fiocco di neve
Ricordava quando era una semplice gocciolina d'acqua. Si guardò mentre fluttuava nella nuvola bassa, così vicina al fianco della montagna da poter restare impigliata tra gli alberi.
Era gonfia, aveva perso la sua sfericità per indossare un abito di cristallo. Come Cenerentola, pensò. Le venne da ridere.
Un raggio di sole colpì il fiocco di neve e lo fece scintillare. Un piccolo arcobaleno rimbalzò tra le pareti della nuvola lasciandolo sbalordito. Venne afferrato da una forte corrente d'aria che lo sballottolò facendolo urtare contro altri piccoli fiocchi. Si aggrappò ad uno di essi e sentì che perdeva quota.
Non precipitò di colpo, no. Scese dolcemente ed ebbe modo di vedere dove stava andando. Vide una stretta strada asfaltata e trattenne il fiato. Dondolò di quel poco che le bastò per atterrare in un giardino e posarsi su un cespuglio di rose.
Una spina le fece da culla.