La farfalla
Una raffica di vento la strattonò costringendola ad abbracciare lo stelo del papavero con tutte le sue forze. La farfallina, bianca come la porcellana, vide il fiore rosso piegarsi fino a sfiorare il terreno, ma resistette.
Era stanca, le sottili zampette doloranti per lo sforzo di tenersi aggrappata al fiore. Socchiuse gli occhi mentre una nuova folata di vento la investiva. Alzò lo sguardo per orientarsi e vide la luce della luna. Il vento piegò il fiorellino verso di lei in un inchino. Ne afferrò un petalo, una goccia di sangue rosso che volteggiò verso nord fino a scomparire.
La farfalla si voltò e vide la punta delle sue ali, Il papavero le aveva striate del suo colore rosso fuoco.
Un secondo petalo si staccò, volteggiò indeciso per un momento per poi dirigersi anch'esso verso nord. La farfalla lo seguì con lo sguardo finché non lo vide scomparire. Sospirò e poi con un saltello deciso staccò le zampe dallo stelo spiccando il volo. Il vento la avvolse in un abbraccio.