E adesso lasciami andare,
fai che i miei piedi si feriscano
su sentieri impervi, pietrosi.
Non amo le strade larghe, aperte.
Lasciami andare e il volo,
pur tra burrasche e venti contrari,
troverà il suo luogo, il suo riparo,
ma devo andare, andare,
sola in un viaggio di cui non so la fine,
nè l’approdo.
Lasciami andare, sollevami
da pesi ingombranti,
da queste zavorre di dolore,
fai che io ritorni al mio disordine,
alla mia libertà.