Le parole sono come le emozioni, rimangono tatuate.
Sono gocce che come stalattiti costruiscono giorno dopo giorno un ponte intenso e attrattivo verso la loro stalagmite.
La struttura che resta, la cicatrice tatuata, sarà tanto più bella, quanto più pura è la goccia che l'ha costruita.
Guardare è uno stato mentale, una visione personale che rende vario e straordinario ogni momento.
Sorrido al pensiero di "occhi" su queste righe, occhi che strada facendo mi ricordano come guardare la vita.